sabato 20 settembre 2014

Uriel story: Scimmie, Ouya e vergogna

Gentaglia e cavernicoli come va?

Più passa il tempo più mi rendo conto che io e la mia scimmia abbiamo un rapporto malsano.



Ok vi spiego prima chi, o meglio cosa intendo per scimmia.

Per lo zio Uriel, dicesi scimmia quella parte dell’individuo che vive di vita propria, costringendo l’ospite ad assecondare i suoi voleri.

Più semplicemente la scimmia è la mia parte bastarda che scatta a volte quando inizia ad interessarmi qualcosa.

Avete presente l’angioletto e il diavoletto che appaiono sulle spalle dei personaggio dei cartoni?

Ecco la scimmia per me su può figurare un po in quel modo.

È un essere bastardo che con ragionamenti perversi cerca sempre di farmi fare qualcosa.

E per quelli che come me sono un po nerd/geek, normalmente la scimmia si presenta per qualcosa di tecnologico.

Che sia il tv ultraHd, la nuova console o cellulare, le cuffie 1000.1.

Presto o tardi spunterà e cercherà di farti comprare qualcosa di magari non inutile, ma probabilmente superfluo.

Ecco oggi vi voglio parlare dell’ultima vittoria della mia scimmia.

Una settimana fa facevo presidio da un mio cliente.

Fatte tutte le attività, mi era rimasta parte della giornata libera per il cazzeggio.
Dopo aver scritto il nuovo post per la grotta mi sono messo a spulciarne i vecchi articoli, fino a ricapitare sugli speciali Ouya del Gabo.

Improvvisamente ecco che mi trovo la scimmia sulla spalla, e vedendola inizio a preoccuparmi.

Scimmia: Dobbiamo comprare la Ouya

Uriel: no guarda lo sai che non ci serve abbiamo ps4 e 360 piene e che stanno prendendo polvere

Scimmia: Ma guarda che te lo dico per il retrogame, mica ci puoi giocare con quelle

Uriel: ma lo sai che ho poco tempo, e poi se voglio giocare agli emu uso il pc

Scimmia: lo sai che su pc non ti piace giocare, e poi vuoi mettere farli girare comodo e veloce sul tv in salotto?

Uriel: si l’idea piace anche a me, ma non è necessaria lo sai

Scimmia: come no? Quando non te la senti di giocare un gioco pesante ma non sai che vedere in tv, una bella partita lampo a Mario non è la cosa migliore?

Uriel:….

Scimmia: Guarda un po su internet a che prezzo si trova

Uriel: vabbè vediamo no 120 più le spese è troppo, poi voglio comprare la reflex

Scimmia: si ma la reflex la compri a rate, guarda un po’ su ebay, ecco guarda qui, 80 euro comprese le spedizioni, e poi sono svedesi vuoi che non siano affidabili?

Uriel: si ma..  non lo so…  e se non la uso?

Scimmia: dai fatti il regalo di compleanno, ecco così, compralo subito, clicca li… Bravo…

Uriel: Maledetta scimmia, l’anno scorso così con la scusa del compleanno mi hai fatto comprare il kobo glo.

Scimmia: mo sono cazzi tuoi. Dicevi della reflex?

Ecco è più o meno così che alla fine ho comprato la Ouya.

Sulla console non mi dilungo troppo, ne ha gia parlato il Gabo e potete rileggere i suoi speciali qui, qui e qui.

Io questi giorni ho usato la Ouya prevalentemente per i retrogame, in particolare i platform dello snes.

Sapete che cos’ho scoperto?

Che sono diventato una pippa.

Ma quanto erano difficili i giochi a quei tempi?
Cioè passaggi che ricordavo semplici, o al massimo abbordabili ora li vedo come infernali!

Devo riprendere la mano con la vecchia scuola mi sa che è l’unica per non vergognarmi di me stesso.

E non parliamo di Maldita Castilla che il maledetto Gabo mi suggerito di provare, e che posso catalogare come l’inferno fatto videogioco.

Ok scimmia, vado a vedere la reflex… noi ci sentiamo cavernicoli

Alla prossima gentaglia


Stay tuned


venerdì 19 settembre 2014

Lo Zio Uriel e la sindrome da abbandono

Gentaglia e cavernicoli come va?

Vi è mai capitato di finire di giocare ad un gioco, leggere un libro o chessò di guardare una serie tv?







E vi è mai successo che una volta terminato vi siate trovati in una situazione di vuoto cosmico, del tipo “e adesso che faccio della mia vita?

A me capita puntualmente ogni volta che mi appassiono a qualche cosa.
Sarà che quando mi prende la scimmia tendo a concentrare tutto il tempo libero destinato ai media unicamente su quella, gioco o serie tv, libro o saga cinematografica che sia, con le classiche maratone delle serie tv o ancora peggio la sindrome del “ancora un’altra puntata e poi smetto” oppure del “ancora una mezz’oretta/un livello/ una partita e poi basta”.






Facciamo qualche esempio senza andare troppo indietro nel tempo?
La serie tv Arrow, Games of Throne (iniziato a vedere tardi ma spolpato in pochissimo tempo), ancora prima how i met your mother, la quarta visione di Scrubs, o il recentissimo The last of Us:remastered, senza contare i libri.



Vedi l’ultima puntata della serie, il finale di quel gioco o leggi l’epilogo di quel libro, con i loro finali intensissimi (The Walking dead di Tell's tales, Scrubs,), il loro “continua” (games of throne),  o anche il finale merdoso (how i met your mother), e ti trovi poi il vuoto.
Come occupo adesso il mio tempo?




Che poi è vero, come ho sempre detto ci sono mille cose da fare e ho poco tempo, ma quell’ora o due mi trovo sempre a non sapere cosa fare.
Ad esempio io ho finito The Last of Us una decina di giorni fa, e come sapete avrei pure diversi giochi da poter giocare, ma in questo momento, sebbene voglia giocare, non sono invogliato a mettere mano a nulla, e non per un paragone con l’altissima qualità del titolo in questione, ma proprio perchè non mi va .

Così faccio spesso e volentieri, finisco quello a cui mi sono dedicato, e con il vuoto cosmico come ho detto prima, inizio a spulciare subito qualcos’altro.
Altro che poi non mi soddisfa e anche se valido tendo a mollare praticamente subito.
È un po come se avessi speso tutte le mie energie, e non le riesca a trovare per ricominciare, fino a quando passato  un certo periodo mi passa, inizio qualcosa di nuovo (o anche già visto vedi scrubs), e il ciclo si ripete.

Lo zio Uriel da segni di pazzia?
E a voi cavernicoli è mai capitato?

Alla prossima gentaglia


Stay tuned



giovedì 18 settembre 2014

Side Effects da HardCore Gaming


Side Effects da HardCore Gaming
 
Ciao a tutti carissimi come va?
Qui procede tutto per il verso giusto, anche se con qualche acciacco dovuto all'età!
Indovinate oggi infatti di cosa vi voglio parlare!?
Quante volte avete sentito dire che i videogiochi fanno male?
Quante volte avete risposto citando il vostro amico all'ospedale che ha preso un calcio volante dal portiere al campetto di calcetto?!

Penso immense volte. 

Però oggi vorrei sollevare la questione sugli acciacchi dovuti al gaming prolungato negli anni, eh si, devo ammettere che ci sono determinati acciacchi che a parer mio si possono proprio definire "Acciacchi Videoludici":


"Tunnel Carpale Out" 

Il videogiocatore anziano ma non per questo intendo in termini di età, potrà confermare che polsi doloranti da tunnel carpale siano all'ordine del giorno per settimane soprattutto dopo sessioni di online gaming al Pc. Questo infatti è un dolore tipico del giocatore Pcista, ma non è da escludere in quei giocatori che appoggiano i polsi al tavolo giocando oppure sulle proprie ginocchia.
In sintesi vi ritroverete a non riuscire a stringere per le mani nulla.

"Lacrime di gioia" 

Quanti di voi si ritrovano dopo lunghe sessioni a lacrimare dall'emozione? Direi nessuno, almeno spero, ma più di una volta mi sono ritrovato ad avere gli occhi lacrimanti dopo sessioni di gioco piuttosto prolungate, magari in quelle nottate di gioco iniziate dopo 13 ore di lavoro ed un sonno devastante alle porte in attesa di arrivare al salvataggio.
In sintesi sperate di non farvi vedere dalla vostra ragazza piangere mentre giocate a Pokemon.

"Vesciche da Track & Field" 

Queste sono le mie preferite e purtroppo sono un fenomeno che si sta manifestando sempre meno, a meno che (scusate il gioco di parole) non siate dei retrogamer incalliti (in tutti i sensi) amanti dei giochi olimpionici. Eh si, perché soprattutto quel tipo di giochi era e sarà causa delle "Vesciche da Track & Field". Quante volte per premere il pulsante più velocemente, senza l'opzione turbo attivata, si strisciavano le dita sui pulsanti ritrovandosi con dei crateri ustionanti tra le mani?!
In sintesi, neanche Jimi Endrix ha sofferto così quando imparò a suonare la chitarra.



Infine una curiosità, è successo a qualcuno di voi di dover rinunciare a qualche sfida o appuntamento per un infortunio videoludico!?

Se avete dei consigli scriveteli qui sotto e li aggiungeremo all'articolo!


  



L'articolo è volutamente giocoso, per questo ho escluso i problemi più gravi, quali gli attacchi epilettici che sono segnalati ormai da anni in ogni confezione di gioco e non possono essere comparati alle stupidaggini di cui sopra, quindi Troll alla larga!

mercoledì 17 settembre 2014

Nitro Flash: Old next gen (Ep.2)

 In full Retro gaming

Carissimi cavernicoli rieccomi tra voi nella ormai consueta puntata della mia rubrica flash dedicata al punzecchiamento della next-generation (tengo a precisare che per next intend PS4 e XBOX One, la WiiU si attacca).



Oggi mentre pensavo ai titoloni (???) per le suddette console e su cosa comprare (???) mi è venuto un senso di nostalgia e parlando con un felice (sul serio???) possessore di X1 gli ho chiesto :



ACE: Senti ma per la One c’è anche COD4 magari rimasterizzato???
FELICE POSSESSORE: Cos è Cod4 ???
ACE: Rumore secco come se un sacco fosse lanciato da un grattacielo.....

Dopo essermi ripreso dallo shock ed aver ripreso i sensi, mi informo e scopro le due nuove console non sono retro compatibili con NESSUN GIOCO e dico NESSUNO della passata generazione...

Un senso di nausea e di tristezza mi sale lungo la schiena....
I miei vecchi giochi che fine devono fare? Forse non dovevo vendere la vecchia console..

Lo sconforto però si trasforma presto in voglia di riscoprire quello che forse ho perso per sempre!

Maledetto consumismo sfrenato, che importa se nelle nuove console il retrogaming non si può fare , forse non ora mi illudo, chissà se in futuro ci sarà.

Per il momento, per alleviare le mie pene accendo il Pc e nell’attesa faccio una partita a COD4 rimembrando gli antichi fasti.

Un saluto a tutti i cavernicoli ci si legge alla prossima puntata con il vostro caro ACE



Ciaoooo 



martedì 16 settembre 2014

Di Necessità Virtù : Recuperare quel che si ha

Di Necessità Virtù :
Recuperare quel che si ha
Oggi vi voglio parlare di un argomento legato a doppio filo con il retrogaming.
Quel che mi ha spinto a scrivere questo articolo di altissimo giornalismo è stato il mio riavvicinamento ai giochi Nintendo a parer mio mai troppo osannati.
Tutto grazie a quella immensa perla videoludica che ognuno di noi deve aver almeno giocato per un ora per definirsi e bullarsi come "videogiocatore d'elite" che prende il nome di
"The Legend of Zelda : A link to the past"

Inchinatevi dinanzi alla potenza di codesto prodotto videoludico

Perché tutto questo preambolo!?

Perché ieri in uno dei miei soliti raptus da "compralo subito" su Ebay stavo per acquistare incautamente (!) una Nintendo 2ds per potermi concedere allegramente la possibilità di giocare alla moltitudine di versioni di Zelda presenti su di essa in maniera portatile e non solo in modalità emulata sulla Ouya.


Il mio ragionamento pro-acquisto fondava le basi sul concetto che molto spesso non posso giocare davanti alla Tv mentre a letto nella sezione "pre-nanna" invece si.

Come i più scaltri tra voi avranno carpito la cosa però non è andata in porto, ho scritto proprio "stavo" perché poi all'ultimo momento, in zona Cesarini,  sotto consiglio con sguardo truce della mia compagna ho dovuto desistere.

Ho cominciato così a rimuginare su come togliermi quel pensiero malato di spesa inutile dalla mente. 

In effetti "A link to the Past" ormai l'avevo iniziato su Ouya ed i salvataggi erano li dentro, inoltre quello era solo uno dei tanti Zelda che non conoscevo a fondo se non per l'importanza storica all'interno del mondo dei videogiochi. Allora cercai quei capitoli precedenti e non che mi ero perso ed in quale maniera avrei potuto giocarli in maniera portatile senza spendere un Euro.

A quel punto l'illuminazione divina mi ha fece ricordare di una Nintendo DS abbandonata in casa della mia ragazza, et voilà il gioco era fatto.
Spolverata la console, ho subito cercato una maniera di aver più giochi a disposizione del mondo di Hyrule, da felice possessore di R4 l'unico capitolo per Ds era già in mio possesso, ma non contento sono riuscito con dei "magheggi" non troppo difficili ad ottenere anche le versioni GBC e GB della saga (purtroppo non quelli del GBA). 
Ma cosa c'entra tutta questa descrizione?

Più di una volta abbiamo parlato sulla caverna di quanto abbiamo a disposizione e sprechiamo, non trovate che molte volte, e ci sono molte saghe importantissime da giocare, ci lamentiamo di non avere niente da giocare quando invece ci sono titoli che meritano di essere giocati o rigiocati anche se non al passo con i tempi?
Ci ritroviamo a giocare a Max Payne 3 e non sappiamo che senza sforzi possiamo recuperare i primi 2 capitoli.  (A proposito se non vi piace Max Payne 1 non meritate di essere miei amici minipony del cuore)

Qui non parlo di Mame, ma di titoli di spessore che anche se usciti su piattaforme "old wild gen "possono darci quei momenti di relax o svago che ricerchiamo.
Per la cronaca il primo gioco che sto affrontando è :

The Legend Of Zelda : Phantom Hourglass

Riuscirò mai a portarlo a termine? (Chi ha nominato Actraiser?!)
Ai posteri l'ardua sentenza

Adios!

Storie di vita vissuta: Perché lo zio Uriel ormai gioca poco online (Parte 2)

Gentaglia e cavernicoli come va?

Oggi proseguiremo con il discorso di ieri sull’online gaming

Come dicevo ero un soggetto estremamente favorevole al gioco online.
Dopo un pò di tempo invece, ho iniziato a non sopportare più la cosa per  via di tutta la fauna che via via è andata a occupare posto in quell’ecosistema.
Ecco a voi

I peggiori elementi che potete trovare online






10 posizione: il giustificato

Un paio di mesetti fa mi ero dedicato ad una sessione di Super SF4 su 360, e dopo una ventina di incontri online dove le diedi e le presi senza problemi particolari, mi trovo un messaggio sulla console.

Era il tizio che avevo appena sconfitto (abbastanza agevolmente), che mi scrive “hai una connessione di merda”.

E io li coglione a rispondergli “guarda ho fastweb ecc. ping ecc,  sto giocando da due ore non ho avuto nessun problema”.

Tempo 3 secondi e mi arriva la replica “io vivo in svizzera ho la connessione da millemilagpbs è la tua altrimenti col cazzo che mi battevi”.
La chiusi la.
Ecco questo è il giustificato, quello che pure se non lo caghi ti tartasserà le palle con 1000 motivi esterni da cui è dovuta la sua sconfitta.



9 posizione:il gentleman: ovvero “Io so io e voi nun siete un cazzo”: è l’esatto opposto del giustificato, quello che ti sfotte e si vanta della sua superiorità per ore anche dopo una partita vinta a Fifa al 90esimo grazie ad una papera del portiere.

Che a me sta bene se gioco con un amico, anzi in quel caso lo sfottò è cosa buona e giusta, ma te che ho incrociato per caso, dopo il “pippa” o il “noob” se continui per 20 minuti ad inviarmi messaggi (vocali e non ) spaccandomi le palle con quanto sei bravo e che per le tue capacità sono stato solo una perdita di tempo, pui pure morire!


8 posizione, il cantante, gli insultatori e l’ultrà: 

la chat vocale e quella di gruppo durante il gioco sono una bella cosa, quando ancora avevo il clan, sentirci tutti insieme a cod o al 11vs11 di Fifa era divertentissimo, ed in teoria se faccio un gioco di squadra ancora adesso non mi dispiacerebbe poterla usare per coordinarmi con i miei compagni, italiano o stranieri che siano.

Ecco che invece nelle ultime partite a COD:ghost che ho fatto mi sono trovato quasi sempre a disattivare la voce per tutti i giocatori.

Motivo?
Avete mai provato a giocare con uno che sfoggia le proprie doti canore durante la partita?

O il bimbominkia che passa tutto il tempo a insultare in tutti i modi e senza motivo chiunque, fracassandovi i maroni?
E che dire dell’ultimo avversario che ho trovato a fifa? Mi segna e via di urlo da indemoniato. E cosi per tutta la partita.
Risultato ormai quasi sempre stacco le cuffie.

7. posizione: il non morto: 

dite la verità, quante volte avete comprato un gioco al day one?

Io personalmente non molte, e molto spesso, causa lavoro mi ci sono trovato a poter giocare solo in tarda serata.

Attacco, faccio la prima partita online e…. trovo il tizio che ha già giocato 22 ore.

Un esempio?
Avete sentito di quei player che hanno già raggiunto il level cap di Destiny al primo giorno?

Ma anche io posso raccontare un aneddoto: Due anni fa, insieme ad un amico, compriamo Black ops 2, il giorno dopo il lancio.
ci connettiamo, iniziamo a giocare online e vediamo gente già in possesso del prestigio (per chi non lo sapesse, in cod una volta raggiunto il livello massimo è possibile azzerarlo e ottenere un grado di prestigio).

Incuriosito vado a vedere nelle statistiche del giocatore. A due giorni dall’uscita il nostro eroe ha già giocato più di 40 ore, dico 40 ore in 2 giorni ( massimo 3 se contiamo magari un day zero).
Cioè io per fare 40 ore ci metto minimo un mese, ci credo che questi sono un attimo più forti di me nel multi.
Cazzo ma una vita?






6. posizione: Ti piace vincere facile?
Una delle cose che  mi intrigava di più dell’online gaming era l’incredibile varietà di sfida che potevi trovare.
Non sarebbe stata più un intelligenza a guidare gli avversari, ma persone con uno stile sempre diverso.
Poi ho iniziato a giocare a Fifa (ma anche pes), e la mia visione da sogno si è infranta.
Senza tornare troppo indietro nel tempo, parlo di fifa 14, in cui nel 99% delle partite che ho fatto (e ne ho fatte parecchie), ho giocato contro: Barcellona, Real Madrid, Borussia, PSG e Bayern Monaco.

Sempre e comunque, che giocassi con la Roma, o con la Longobarda, sempre le stesse squadre.
E se nel filtro di ricerca tentavo di limitare la qualità delle squadre, ecco che i tempi di ricerca di una partita diventavano immensi.
Risulato?
Alla ventesima introduzione ripetuta di Caressa ho tolto la telecronaca, e poi alla millesima partita contro il Barca ho mollato per palle piene.

Ok cavernicoli, direi che per oggi basta!

A domani per le prime 5 posizioni!

Lo zio Uriel Vi Saluta!


Stay tuned!

lunedì 15 settembre 2014

Storie di vita vissuta: Perché lo zio Uriel ormai gioca poco online (Parte 1)

Gentaglia e cavernicoli come va?

Oggi volevo parlarvi di come ormai affronto la modalità online dei nostri cari videogiochi.



Dovete sapere che tanti anni orsono, quando ancora giocavo con lo snes ai vecchi fifa, super bomberman, Street fighter 2 ecc, fantasticavo sulla possibilità di giocare contro altre persone lontane da me.

Erano tempi in cui non conoscevo ancora la parola internet, ma utilizzavo il termine “telematica”, imparato dall’adattatore telematico del c64 visto su un catalogo postalmarket, e da Wargames film dell’83 con Matthew Broderick.


Passarono le stagioni, il gioco online rimaneva il sogno proibito di noi possessori di console (ma anche internet per me), ma su pc già si riusciva a giocare online.

Ricordo ancora l’effetto che mi fece la battuta di Jim Carrey ne “Il rompiscatole” (The cable guy) nel 97:
“….Giocare a Mortal Kombat con un amico in Vietnam….”.

Per molti anni non ho potuto, non avendo una linea internet a casa, sfruttare anche i nascenti servizi online di dreamcast, ps2 o Xbox, ed era una cosa che soffrivo tantissimo.

Poi venne la 360, una scheda pcmcia hsdpa (pagata uno sporoposito) con una sim Tim nel mio portatile ed ecco che finalmente anche io entrai nel mondo del gioco online.

I primi tempi fu la realizzazione di un sogno, partite classificate, chat, tornei.
Spolpavo il multi di qualsiasi gioco, ed iniziai a collaborare con xlc.it nella gestione di tornei vari.

Fu così che venne COD 4, con il suo multiplayer fighissimo, e attraverso il quale strinsi amicizia con un gruppo di ragazzi sparsi un po ovunque per l’Italia.

Ci trovavamo online un paio di ore a sera, in squadra per a combattere in giro per la rete.

Fracassoni, disorganizzati, ma ci divertivamo di brutto.

Fu il mio periodo d’oro dell’online gaming, cod, fifa, forza motorsport 2, Smackdown vs Raw, occupavano buona parte della mia connessione internet e del mio tempo di gioco, e il comparto online era un valore aggiunto che mi spingeva all’acquisto di un gioco.

Il clan cresceva, partecipavamo a tornei e competizioni, poi di colpo, la cosa si interruppe.

Alcuni sparirono un po alla volta, e lentamente anche io iniziai a giocare molto meno online.

Ogni tanto riprendo, con Fifa o altri giochi, ma ci gioco per periodi abbastanza brevi e poi mollo.

Ma perché è successo questo?
Ve lo dico subito.

Provo odio puro nei confronti degli altri videogiocatori!
Perché?

Ve lo racconterò nella prossima puntata!

Per oggi lo zio Uriel vi saluta!


Stay Tuned!!

sabato 13 settembre 2014

Fifa 15 Demo: Nitro's impressions... o no???



Carissimi cavernicoli so benissimo che stavate attendendo la mia opinione sulla demo di FIFA15 per PC, ma aimè non posso che scrivere che non ci sono assolutamente riuscito a farla partire!!!


Per questo evento drammatico rimpiango le versioni per console (upgrade e server down permettendo) dove installi e provi....

Qui invece mi sono dovuto iscrivere ad Origin, e dopo aver fatto tutta la trafila di accertamenti che nemmeno fosse la finanza, e aver scaricato la demo in “soli” 45 minuti, mi ritrovo a cliccare sull'icona e invece di partire il gioco mi trovo una finestra dove mi dice "PRENOTA IL GIOCO IN SERIE LIMITATA A SOLI 69 EURO....."

Ma io te li darei anche i 69 euro della gold se solo avessi la possibilità di provarla sta benedetta demo!!!

E pensare che ho fatto anche il figo con i miei illustri colleghi Lord Gabo e Uriel dicendogli : IO LA HO GIA’ E VOI NO!!!

Maledetta politica EA do affidare a origin la gestione degli account....

Cmq vado a naso per non rimanere come lo sfigato di turno
Il gioco è bellissimo , l erba è bellissima e bla bla bla le animazioni sono fluide e bla bla bla......

MMMMMMMM

Maledetto ORIGIN.....
-_-

Alla prossima


ACE

venerdì 12 settembre 2014

Fifa 15 Demo : Gabo's Impressions

Fifa 15 Demo : Gabo's Impressions
Si non state a criticare perché non gira a 1080p ora
Eccomi a parlare di Fifa 15, ah quanto tempo è passato. So che non vi piace quando me la tiro dicendo di aver partecipato con orgoglio alla nascita ed allo sviluppo dei videogiochi ma lo farò lo stesso.
Come per Uriel uno dei miei primi giochi di calcio a parte il grandissimo Real Sport Soccer per Atari2600, fu Fifa Soccer per Windows 3.11.
In questi anni non posso dirvi di essere sempre stato fedele a questo Franchise ma quasi, a parte un Actua Soccer 2, un Bomba 98 (vera perla inestimabile) ed un Pes5 squagliato in ogni suo codice di programmazione ho sempre sostenuto la serie di Fifa anche quando sfornava capitoli davvero indecenti ed ingiocabili.
Cioè Ragazzi.. Zola!
(Chi ha detto Pc Calcio? Ok, ma quello appartiene ad un altro genere, e per me sta nell'olimpo dei videogames manageriali)
Arrivo quindi a questa edizione con l'occhio critico o comunque con l'attenzione di trovare e percepire cosa è cambiato, naturalmente una demo non può bastare a compiere un giudizio esaustivo, ma molte volte le prime sensazioni sono quelle che poi rimangono.
Bando alle ciance quindi ed ecco sinteticamente quello che mi è sembrato dopo qualche partita :
  • Migliorata la resa grafica rispetto a Fifa14, bello il campo che si deteriora, belle le animazioni in più, bella la pioggia.
  • Resa del campo innevato che non mi ha convinto, la palla sembra scivolare come su un campo ghiacciato, mentre a mio parere dovrebbe essere molto più lenta del campo piovoso.
  • Mi chiedo quando il pubblico si sposterà dopo una pallonata arrivata dal terreno di gioco, ammirevole anche che sia sempre vestito uguale in qualsiasi condizione temporale. Se vogliamo fare i fighi facciamoli fino alla fine no?
  • Controllo di palla meno incollato ai piedi, soprattutto quando si effettuano degli scatti, cosa che limita leggermente l'effetto passaggi a ping-pong.
  • Niente Pardo nella demo
  • Introdotto l'arcaico sistema esagonale che mi ricorda Pes o meglio Super Sidekicks. Immediato più di prima ora effettuare le sostituzioni ed avere le caratteristiche dei giocatori sotto controllo. Migliorata e molto fruibile la possibilità di gestire le caratteristiche per ogni giocatore ed il cambio modulo. Una possibilità di personalizzare a proprio piacimento lo stile di gioco davvero interessante.
  • Positiva l'introduzione di selezionare il giocatore che riceverà il pallone durante i falli laterali ed i calci piazzati, purtroppo non sono riuscito a sfruttarla al meglio, magari ho bisogno di più pratica.
  • Ottima la difficoltà, finalmente a livello leggenda non sembra di stare a giocare con degli alieni che non sbagliano mai davanti alla porta. Questo è un bel passo in avanti.
Direi che è tutto!
Alla Prossima!

La canzone del giorno: Ace Nitro's Time


Cavernicoli carissimi come va?

Oggi tocca a me presentarvi la canzone del giorno.

Quindi ecco a voi:


Ben Moon
The New Beginning



È la canzone del giorno perché?

Perché e perfetta per quando ti prepari ad un nuovo inizio o una nuova era!









Spero vi sia piaciuta!

Saluti a Todos


ACE





Fifa 15 Demo: Uriel’s impressions


Gentaglia e cavernicoli come va??

Come sapete a parte i consigli per la Ouya che gestisce il Gabo, difficilmente sulla grotta facciamo Preview o recensioni.

I motivi sono diversi, a volte giochiamo tardi ai giochi, altre non li approfondiamo a dovere, oppure più semplicemente ci troviamo magari con poco tempo per giocare.

Oggi però volevo parlare dell’annuale appuntamento con la demo di Fifa15 in versione PS4.

Parto con un paio di precisazioni: ho iniziato a giocare a fifa sullo snes con “Fifa international Soccer” nel 94, poi ho avuto ISS sempre per snes, e ho continuato con Fifa ai tempi della play e del N64 (seppur con qualche scorribanda sui campi di ISS PRO per entrambe le console).

Con la play2 di mio fratello, siamo poi passati a PES 2, con la sua master league, i vari Minanda e Castolo, e da lì fu un amore che si interruppe bruscamente con Pes 6 per 360.

Dal 2007 con Fifa08 ho giocato solo Fifa, perché effettivamente i capitoli di PES erano nettamente inferiori.

Ho saltato praticamente solo le edizioni 12 e 13, mentre invece ho giocato discretamente a Fifa14 sulla 360.

Sentendo parlare bene dell’edizione di quest’ultimo per One e PS4, attendevo con molto interesse la nuova edizione.



Arriva la demo, la scarico e….

Che dire, non mi sono esaltato più di tanto.

È vero c’è una fisica rinnovata, si nota, e sicuramente tanti miglioramenti che da non espertissimo non mi saltano all’occhio con una decina di partite alla demo.

Ma al momento mi è sembrato molto simile agli ultimi Fifa.
Attenzione non dico che sia una cosa cattiva, ma probabilmente mi aspettavo qualcosa di più.

E poi il discorso grafica.

Da quello mi aspettavo molto di più su PS4.

Giocato sul mio 60” a parte una migliore resa del manto erboso, una definizione maggiore, il pubblico più vivo e qualche dettaglio in più non ho notato quei grandi miglioramenti che mi aspettavo sulle nuove console, anzi nelle cut-scene ho visto qualche animazione strana e pure qualche scattino, ma probabilmente è un problema della demo.

Non so che mi aspettavo, ma sicuramente uno step a livello visivo notevole rispetto alla old-gen.

E poi non riesco a capire perché SEMPRE, i giocatori devono essere lucidi, con i bianchi di un colorito spettrale e i neri pure slavati.
In EA sbagliano candeggio?
Bisogna mandare la nonnina della Ace?


Poi, e me lo auguro, sicuramente il gioco sarà bellissimo.

Ma io che non ho speso 400€ per giocare su PS4 avrei voluto qualcosa di più, e penso anche chi li ha spesi vorrebbe vedere qualche novità.

Rimaniamo in attesa del gioco completo prima di emettere giudizi definitivi.

Tanto lo comprerà mio fratello, e avrò modo di giocarci per bene.

E rimanete sulla Grotta perché Gabo e Nitro diranno la loro sulle demo per XONE e PC.

Uriel vi saluta

Stay Tuned

P.S.: Mi sono dimenticato l'hd con le foto fatte alla demo, quindi ciccia per oggi.