giovedì 31 dicembre 2015

Nuovo anno, nuova APP!

Nuovo Anno, nuova Uriel's CaveAPP!

Nuova versione dell'Applicazione della Uriel's Cave per Windows



Sembrava impossibile ma nonostante tutti i problemi avuti siamo riusciti a pubblicare sullo Store di Microsoft la nuova versione dell'applicazione ufficiale della Uriel's Cave compatibile con Windows 10!
Non è stato facile, non tanto per lo sviluppo ma per gli svariati tentativi di rendere l'applicazione simile in tutte le versioni. In effetti purtroppo i telefoni con Windows phone 8.1 non hanno una versione aggiornata dell'applicazione ufficiale.. ma vi spiegherò come ottenerla lo stesso senza troppe difficoltà.
Come ben sapete la Uriel's Cave è un progetto pienamente DIY e non aspettatevi cose da Silicon Valley! Se però vi sentite dei veri cavernicoli allora non potrete farne a meno!
L'app è compatibile con i sistemi Windows da 8.1 a 10



Per Pc/Tablet 8.1 e tutti i sistemi Windows 10 cliccate qui

Per i possessori di Windows Phone 8.1 bastano 2 mosse cliccate prima qui per certificare il sideloading (confermate tutto) e poi su questo link.  

Fateci sapere cosa ne pensate!





mercoledì 30 dicembre 2015

Uriel's Cave Top top 2015: Parte 2 (posizioni 10 - 6)


Gentaglia e cavernicoli come va?
Come promesso oggi "The Uncle Uriel" vi accompagna alla scoperta della seconda parte della top 15 cavernicola del 2015! Se vi siete persi la prima parte premete a+x+o+rb+lt . Bene continuiamo!




10. Super Mario RPG: The legend of the seven stars

(Super Nes)


Quando Square-Enix era "solo" Squaresoft e quando i maestri dei jrpg (ai tempi) univano le loro menti sotto la supervisione del genio di Shigeru Miyamoto venivano creati (nel 1996) gioielli come questo Super Mario Rpg Legend Of The Seven Stars (di Okuto), mai importato in Europa e purtroppo parecchio sottovaluto.
Trama divertentissima, ricca di chicche autocelebrative e nostalgiche già per l'epoca che ti fanno parte quadruplicare l'effetto nostalgia canaglia.
Unite Final Fantasy a Super Mario (agitato, non mescolato) e gustate senza fretta!


9. Magicka 2 (PS4)



Ho considerato questo gioco la sorpresona di questo 2015.


Magicka 2 è stato inserito nella Instant Game Collection del Ps Plus lo scorso novembre e me lo sono accaparrato così, senza me e senza se.
Una trama e dei personaggi divertenti, uniti ad un sistema di elementi/magia con una coop a più giocatori, collezionabili e la possibilità di fulminare per sbaglio gli amici che mi ha velocemente appassionato.
Onestamente non gli davo un soldo, poi quando mi sono trovato nella modalità online è stata la fine del mondo!




8. Wolfenstein: The new Order (PS4)

Si porta un nome pesante questo gioco.
Chiunque sia come me abbastanza attempato e si ricordi delle storiche partite a Wolfenstein (le nostre a casa dell'indimenticato Nicola) sa che onere sia chiamarsi così. Wolfestein è uno di quei titoli che avrà una maledizione eterna (come Doom e Duke Nukem) finchè verrà rilsasciato.




Avevo giocato quello per 360, che non mi era piaciuto, e nonostante le ottime recensioni ottenute qua e là ho impiegato parecchio tempo per recuperare il bluraggio per Ps4.
E meno male che alla fine me lo sono accaparrato!
Un gioco ignorante, casinaro e volutamente spaccatutto, con una trama interessante e personaggi ben delineati.
Chicca del gioco: durante gli incubi del protagonista si può giocare alla versione originale.



7. Until Dawn (PS4)

Esclusiva PS4 di questo 2015 Until Dawn è stato una piacevole sorpresa.
Se come me siete cresciuti a pane e Zio Tibia, non potete non apprezzare questo gioco.
In realtà la parte gaming è un pò ridotta all'osso, si potrebbe parlare, per usare un termine tanto caro agli anni '90, quasi di film interattivo, ma il prodotto riesce nell’intento di ricreare l’atmosfera di quei teen-horror di serie B proprio del decennio sopracitato, e soprattutto se giocato in cuffia. è stato capace di farmi saltare dalla sedia in più di un occasione.
E scusate se è poco.




6. The Legend of Zelda:
Link Between Two Words (3ds)




Metti che ti vendono un Nintendo 3Ds a poco e lo prendi anche se sai che non ti servirà mai.
Adesso visto che vuoi far finta che l’investimento serva a qualcosa devi prendere un gioco.
Quale gioco prendere?
La scelta è più che ovvia, soprattutto se non giochi a uno Zelda dai tempi del Cubo e di Wind Waker.
Passano gli anni, ma la magia di Zelda non smette mai di stupire.
È difficile spiegare cos’è Zelda per chi non l’ha mai vissuto.
Non ci provo nemmeno io.
Giocatelo.




Per Oggi è tutto Gentaglia!
Alla prossima con le prime 5 posizioni!
Lo Zio Uriel ve salutant



Heroki by Picomy (SEGA) miglior gioco su iOS

Heroki miglior gioco 2015 su Apple App Store

Il gioco sviluppato da Picomy e prodotto da SEGA ottiene un prestigioso riconoscimento 



In alto sopra le nuvole si trova Levantia, un bellissimo villaggio sul cielo. Qui vive una vita tranquilla Heroki un ragazzo con un elica in testa. Passati un po' di anni il giovane è abbastanza grande per mettere in pratica la formazione ottenuta dal grande Master Kundo e diventa così un Guardacieli Reale di Levantia
Non molto tempo dopo però Levantia viene attaccata dal Dr. N.Forchin e dal suo complice Vapor che rubano l'Emerix un potentissimo amuleto magico. Unisciti a Heroki nella sua grande avventura per salvare il suo villaggio!

Questa è l'introduzione ad Heroki, gioco disponibile per iOS e vincitore per il 2015 del miglior game su App Store. Non male come riconoscimento no?
Heroki è un profondo Action Adventure Platform che cattura sia per il gameplay che per il suo design grafico. Non lo avete ancora provato?  Scaricatelo subito!





martedì 29 dicembre 2015

Ouya e Razer Tv confermano la compatibilità

Ouya e Razer Forge Tv confermano la compatibilità

Il supporto di Razer conferma la possibilità di trasferire i giochi acquistati su OUYA



Buone nuove per i possessori di OUYA che vogliono fare un upgrade di sistema, ennesime conferme infatti arrivano dalla bontà del progetto Cortex di Razer. Come confermatoci direttamente dal supporto ufficiale Razer i titolari di un account OUYA inserendo le proprie credenziali all'interno del menù Cortex della Razer Forge Tv si ritroveranno tutti i loro giochi acquistati sul market OUYA.  




Uriel's Cave Top Top 2015: Parte 1 (posizioni 15 - 11)

La classifica del Top dei Top dell'anno


Ed eccoci qua, siamo arrivati anche questa volta al fatidico 31/12.

Noi della Grotta in questi 365 giorni, non ci siamo stati, poi siamo tornati alla grande e poi ancora siamo mancati come il più grande degli amori sfuggiti.
Si può tranquillamente dire che siamo stati poco costanti, ma non certo per nostra scelta e poi si sa che le cose buone vanno prese a piccole dosi, come diceva un mio amico dai denti gialli ed i capelli grigi con la faccia verde..
Per celebrare quest’anno quasi concluso lo Zio Uriel ha deciso di pubblicare Grotta delle Grotte la sua personale Top e Flop videoludica, utilizzando il sistema ormai collaudato in ogni dove ovvero:

"Cosa abbiamo giocato nell’anno in corso"

E si avremo poca fantasia, ma almeno noi ammettiamo di utilizzare il sistema di qualcun altro.

Dunque ciancio alle bande e vediamo quali sono stati i migliori giochi sui quali gli ospitanti della Caverla di Uriella hanno messo mano in questo 2015!

15. Watch Dogs

Iniziamo subito con l’esempio di come una campagna volta a creare hype e la brutta abitudine di sputare merda (perché fa figo nell’internet) possono troncare le gambe ad un buon gioco.
Watchdogs è questo.
Un buon gioco nel suo genere, zeppo di cose da fare e con delle meccaniche molto interessanti, certo non è un capolavoro, ma è un gioco che sa regalare la sua buona dose di ore di divertimento.
Ucciso come detto dal marketing di Ubisoft, rea come sappiamo tutti di aver mostrato un prodotto iperpompato in fase di promozione e poi di aver messo rilasciato un titolo “normale” oltre che abbastanza carico di bug. Complice del mancato successo l'opinione trollante dell’utente dell'internet che ha tirato giù valanghe di merda anche senza averlo mai toccato.
Lo zio Uriel lo ha acquistato usato a pochi dAnari in primavera, e devo ammettere che mi ci sono divertito, pur non essendo un amante dei titoli like-GTA.

Certo WD non è privo di difetti (alcuni però imputabili al genere di appartenenza), uno quali proprio una storia non troppo intrigante ma chi se ne frega alla fine è un gioco su cui ho passato parecchie ore divertendomi allegramente e senza mani sporche di Yonkers.



14. Dharma Doujou (Super Famicom)




Credo che di questo gioco non si ricordino nemmeno i suoi sviluppatori, uscito solo per il Giappone ( e forse nemmeno per tutte le isole dell’arcipelago)Dharma Doujou è un puzzle game vecchio stampo nel quale il giocatore deve controllare uno dei due personaggi (un bonzo e una monaca) che devono liberare dei monasteri dai demoni a colpi di martello.
Lo scopo del gioco è creare linee di 3 o più pezzi con lo stesso tipo di blocchi.

Immediato, con la grafica fumettosa, colorata e con quella giocabilità da un'altra partita e poi smetto tipica dei puzzle game vecchio stile questo gioco che ho pescato per caso nel romset dello Snes mi ha tenuto impegnato non poco.



13. Mass Effect 3 (Xbox360)


Dopo 7 anni sono riuscito finalmente a finire la trilogia.

Un viaggio in un epopea fantascientifica pazzesco.
Di come quei personaggi mi siano rimasti nel cuore ho già scritto qui
Ho letto e continuo a leggere la solita valanga di merda sul finale, e si, dite quello che volete ma a me è piaciuto (beccatevi questa).




12. Kingdom Hearts (Ps2)
Nel 2003 con i soldi della stagione lavorativa appena conclusa in hotel decisi di comprare a mio regalo come regalo di compleanno + natale una PS2 con PES3 e Kingdom Hearts.
Ai tempi però non ebbi modo di giocarci e solo qualche mese fa avviato l’emulatore Psx sul mio fiammante "nuovo pc riciclato" ho iniziato a giocarlo.
Che dire, se metti i personaggi classici Disney con me vinci facile, amo Pippo e Paperino, ma se poi ci aggiungi una bella storia, un combat system divertente e delle bellissime ambientazioni ecco che hai un titolo da Uriel's Cave Top.

Adesso resta solo che si decidano a renderlo disponibile su PS4




11. Astal (Sega Saturn)


Una perla nascosta.

Solo così posso definire “Kisuisyoudensetu Asutaru” in occidente solo (e fortunatamente) Astal.
Uno dei migliori platform 2D per il 32 bit Sega.
Tecnicamente sopraffino, con una colonna sonora d’atmosfera ed un gameplay old school  Astal si è lasciato giocare e ci ha incantato dall’inizio alla fine.
Da giocare, e da consigliare a tutti quelli che cercano l’opera d’arte nelle attuali produzioni indie.

Bene Cavernicoli per oggi è tutto!
Ci ritroviamo nei prossimi giorni con le altre posizioni e la Flop!

Stay Tuned

lunedì 28 dicembre 2015

Top 5 Mobile Games per Windows 10 secondo windowscentral.com

Top 5 mobile games per Windows 10

secondo windowscentral.com


Il sito windowscentral.com ha recentemente stilato una classifica dei migliori giochi in versione mobile per devices con Windows 10. L'articolo in lingua originale lo trovate qui, ma se siete pigri e quindi degni lettori della Uriel's Keiv non dovrete far altro che scorrere la pagina ed avere un degno resoconto in lingua italica approssimata di quel che dicono dall'altra parte dell'oceano.

1. Crossy Roads
Nient'altro che il mitico Frogger rivisitato e corretto con una grafica carina e giocosa che tanto gioire mi fa. Lo scopo del gioco è quello di fare attraversare la strada ai nostri animalozzi cercando di non farli investire da treni, furgoni o macchine e di cercare di non farli annegare nel fiume. Un gioco dal gameplay tanto semplice quanto solido ed accattivante. Degno di essere provato da un retrogamer.




2. Sniper Fury
Pubblicato da Gameloft Sniper Fury è probabilmente uno dei migliori sparatutto in prima persona usciti su Windows 10 disponibile sia su PC che Smartphone. La longevità del titolo è garantita da quattro modalità di gioco delle quali merita una menzione d'onore quella player vs player. Insomma spara spara ed ancora spara!


3.Mussoumano Game
Il tipico endless runner game nel quale il nostro personaggio deve salvare i suoi fan rapiti. Disponibile sia su Windows Pollo che su Windows 10 Mussoumano dovrà vedersela con i diversi ostacoli che si troverà lungo la strada. Per superare le casse ed i muri potrà però usufruire di vari power up inclusi tappeti volanti, cammelli armati fino ai denti, UFO ed il tipo giapponese con la maglia del Napoli..no quello no.


4. World of Tanks Blitz
Il mondo dei carri armati ah.. che bellezza ma i gusti si sa sono vari e non è bello ciò che piace ma.. va beh veniamo al giuoco.
World of Tanks Blitz mostra qualche debolezza nella versione mobile dove pecca di lag vari (probabilmente dovuti anche alla sua pesantezza visto che occupa un bel po' di Gb) mentre la controparte per PC è assolutamente da avere. La grafica si attesta su ottimi livelli ed il livello di sfida è garantito grazie alla sua natura MMO(= mamma non ho più una vita) caratterizzata da battaglie tra Tanks 7 contro 7 e dagli oltre 200 carri armati da sbloccare. 




5. Baseball Riot
Disponibile praticamente su tutte le piattaforme della casa di Redmond, PC , Xbox One e Smartphone questo gioco degno di un pazzo ci metterà nei panni della leggenda del baseball Gabe Carpaccio. Il nostro eroe con un nome del genere non può che essere incazzato con il mondo, è quindi pronto a vendicarsi contro il produttore della bevanda energetica Explodz e contro l'intera comunità del baseball colpevoli secondo lui (e chi vorrebbe contraddirlo) di aver ostacolato la sua gloriosa carriera di giocatore. Armato di mazza e palle (..ohibò..) Carpaccio dovrà conquistare oltre 100 livelli abbattendo i suoi nemici (ricercatori scientifici, addetti alle vendite, arbitri e tifosi) con attenzione durante la sua missione troverà diversi ostacoli all'interno dei livelli e le sue "munizioni" saranno limitate. Il tutto come d'uopo corredato da bonus e triccheballacche.  

 


E per oggi abbiamo finito, buon divertimento!

mercoledì 23 dicembre 2015

Asteroids Outpost: Atari ed un titolo interessante (che si è perso)

Asteroids Outpost Atari ed un titolo interessante

(che si è perso)

E' in giro da un po' di mesi l'accesso anticipato di un gioco che pare davvero interessante se avete amato la casa del mitico 2600 ma con Atari c'è sempre un però...



Quando ho un po' di tempo libero spesso mi capita di navigare sui siti delle vecchie compagnie videoludiche con le quali sono cresciuto. Più volte ho ribadito di quanto la mia infanzia sia stata segnata dall'Atari e di quanto sia legato da un rapporto di odio/amore con la casa dal logo più bello che ci sia. Da buon possessore di Atari 7800 (mentre tutti giocavano con Nes e Master System) ho sempre amato i giochi semplici ma difficili, uno di questi veniva incluso proprio nella memoria della mia console, bastava accenderla senza nessuna cartuccia inserita et-voilà appariva il mitico Asteroids, gioco senza livelli con la sola sfida a non farsi colpire da pianeti impazziti o da navicelle criminali con lo scopo unico di raggiungere il  massimo punteggio ottenibile.


Proprio per questo, spinto da un'ondata di nostalgia ho fatto un salto su Atari Arcade un sito molto carino attivo ormai da un po' di anni che permette agli utenti di giocare al volo direttamente dal browser (anche da telefono) ai classici arcade di Atari rivisitati tra i quali ho prontamente selezionato Asteroids.

Ah questa cara e vecchia schermata di Asteroids su Atari 7800 ..bei tempi
Conclusi i miei 10 minuti di gioia retrovideogiocante sullo spazio, ho testato anche altri titoli davvero ben ricreati sulla piattaforma web ed ho fatto infine un salto sul sito ufficiale Atari.
Ed è proprio qui che mi sono soffermato sulla notizia non proprio recentissima dell'uscita di un titolo disponibile in accesso anticipato dal nome evocante di Asteroids Outpost volto a rinverdire i fasti di uno dei miei titoli preferiti da ragazzino.   


Devo dire che è stato difficile nascondere la felicità una volta letto di Asteroids Outpost, perché finalmente è riapparsa in me la sensazione di avere a che fare con un nuovo titolo marchiato Atari originale e non con una delle solite nuove versioni dei vari Alone in the Dark o Rollercoaster Tycon. Mi sono quindi immediatamente fiondato a certificare che il gioco non fosse ancora uscito ufficialmente anche se effettivamente disponibile su Steam (cliccate qui per il download)  ed ho cercato su diverse fonti ulteriori informazioni per approfondire meglio che cosa mi ero perso.

Tutto Rose e Fiori? 

Il team di sviluppo di Atari (Salty Games) ha stravolto l'idea del gioco originale del classico shooter trasformandolo in un survival game open world con alcune parti sandbox.




"Gli industriali si basano sulla ricchezza dei cieli. La massiccia cintura di asteroidi del nostro sistema solare è una miniera di risorse, che aspettano solo di essere liberate e spedite a casa"

Dopo questi presupposti ci dovremmo trovare ad affrontare la nostra avventura nella quale dovremmo esplorare miniere o estrarre minerali dagli asteroidi esplosi che ci dovrebbero permettere di costruire varie armi ed avamposti, naturalmente tutto questo in un ambiente nel quale tutti i nostri sforzi potrebbero essere distrutti da piogge di asteroidi o da altrettanti ambiziosi cercatori di fortune.
Il gioco come detto alternerebbe delle fasi di sparatutto in prima persona (nelle quali ci ritroveremmo a sparare anche in aria verso gli asteroidi in cascata sulla superficie per salvarci la pelledelle fasi di crafting (con le quali potremmo potenziare armi ed armature) e delle fasi strategiche (nelle quali potremmo costruire le nostre basi e stringere rapporti di alleanza con altri giocatori).


Tutto molto bello no?
Purtroppo sembrerebbe di no..
Perché a quanto pare i server sono vuoti e chi ha acquistato il gioco in Early Access non ha più notizie da parte del team di sviluppo da mesi ormai. Su Steam i giocatori sono infuriati e ne sconsigliano l'acquisto e per avere qualche informazione in più nel frattempo ho mandato anche una mail ad Atari con la speranza (non troppa, devo ammetterlo) di ricevere lumi a riguardo.
Concludendo il consiglio che vi diamo è quello di non acquistare per il momento il titolo vista la situazione di stallo creatasi e di stare in campana sulla Uriel's Cave in attesa di ulteriori informazioni che non mancheranno su queste pagine.
Sarebbe davvero un peccato se anche in questa situazione Atari dovesse fallire il colpo e non pubblicare questo titolo ricco di potenziale





Vi svelo che ero pronto ad acquistarlo..




Dreamcast II Precisazioni e Chiarimenti sul progetto

Dreamcast II Precisazioni e Chiarimenti sul progetto

Dopo la notizia di qualche giorno fa riguardo il possibile annuncio di Dreamcast II il capo del progetto ha deciso di fare qualche precisazione




Rieccoci qui a distanza di pochi giorni a parlare nuovamente del Project Dream (aka Dreamcast 2). La notizia di un possibile imminente annuncio di una nuova console marchiata Sega ha smosso non poco tutti gli amanti dei videogiochi e del marchio giapponese creando come spesso avviene sul web un mix di curiosità , dubbi e leggende metropolitane. A sedare tutto questo vociare ci ha pensato in un suo post sulla pagina ufficiale della petizione direttamente il capo del progetto Ben Plato volto a fare chiarezza su molti punti lasciati in sospeso.

  • La petizione è rivolta a SEGA e vorremmo più firme possibile
  • Quando avremo raggiunto il numero adatto di firme presenteremo a SEGA Japan un piano dettagliato del progetto incluso il design della console ed il resto
  • Abbiamo degli sviluppatori disposti a costruire la console in attesa del via da parte di SEGA
  • Abbiamo l'intenzione di creare una console che sia un pc ibrido capace di renderizzare i giochi in Alta Definizione
  • Se SEGA non dovesse apprezzare le nostre proposte,  cercheremo di produrre una macchina capace di fare questa cosa, anche se dovesse richiedere una campagna di crowdfunding
  • Ci sono diverse parti interessate al progetto e siamo in contatto con loro per esplorare diverse soluzioni
  • La console ancora non ha un nome e non è pianificato il nome "Ring Edge o Ring Zero"



lunedì 21 dicembre 2015

Ouya 2? Ouya rinasce con Razer Forge TV

Ouya 2? Ouya rinasce con Razer Forge TV

Grazie all'introduzione di Razer Cortex gli utenti OUYA si sentiranno a casa


Molti di voi probabilmente non avranno seguito le vicissitudini riguardanti la piccola ed a noi molto simpatica OUYA, riassumendo il tutto senza troppi giri di parole quella che prima si pensava potesse entrare nelle mani dei cinesi di Alibaba ora è di proprietà di Razer, produttore molto conosciuto di hardware per hardcore gamer.
Razer ha difatti prodotto senza perdere troppo tempo la  Razer Forge Tv classica micro station con Android sotto la scocca, equipaggiata però con il Razer Cortex  ecosistema pubblicato proprio in questi giorni che sembra aver trasferito il catalogo di OUYA sulla nuova piccola console di  Razer,  incluso l'algoritmo per indicizzare i giochi O-Rank (ora diventato Z-Rank). 
Possiamo quindi definire ufficialmente Razer Forge Tv il degno sostituto di OUYA2 vista la sua compatibilità sia con il parco software che con i tanto discussi joypad originali OUYA. 
A rafforzare la nostra idea contribuisce anche la possibilità di programmare anche su ForgeTv i nostri giochi ed immetterli nel market tramite l'ambiente di sviluppo ODK OUYA ed il portale di sviluppo di Razer.


Quali sono le differenze tra OUYA e la Razer Forge TV?

SISTEMA OPERATIVO:

OUYA
Android 4.2
Razer Forge TV
Android 5.1

CHIPSET:

OUYA
NVIDIA® Tegra 3 T33-P-A3
NVIDIA® GPU GeForce Ulp 520 Mhz
Quad Core 1.7GHz

Razer Forge TV
Qualcomm® Snapdragon™ 805
Quad-Core Krait 450 CPU
Adreno™ 420 GPU

MEMORIA:

OUYA
1 Gb di RAM
8/16 Gb di storage
Razer Forge TV
2 Gb di Ram
16 Gb di storage

CONNETTIVITA':

OUYA
Wi-Fi 802.11 b/g/n
Bluetooth LE 4.0
Porta Ethernet
Razer Forge TV
Bluetooth 4.1 + HS
Wireless 802.11ac 2X2
Gigabit Ethernet

PORTE:


OUYA
1 porta USB 2.0
1 porta micro USB
1 porta HDMI
Razer Forge TV
1 porta usb 3.0
1 porta hdmi 3.0



Il costo si aggira intorno ai 99$ per entrambe anche se a quel prezzo Razer Forge Tv viene venduta senza joypad.
Con il controller il costo del bundle è di 150 $.
Ho provato ad ordinare dal sito ufficiale Razer ma sembra che la vendita verso il nostro Paese non sia ancora attiva per questo tipo di prodotto. Come avete potuto intuire non mi dispiacerebbe poter sostituire la mia OUYA mantenendo i giochi acquistati su una piattaforma più valida nel comparto tecnico.
Voi cosa ne pensate?

Sega Dremcast II annuncio imminente?

Sega Dremcast II annuncio imminente?

Un misterioso conto alla rovescia è partito sul sito projectdream.co



Nonostante la petizione non abbia ancora raggiunto il numero di 25.000 firme (se volete contribuire cliccate qui) il Project Dream nome in codice dato al progetto di rinascita della Dreamcast II torna a far parlare di se.
Per chi non lo sapesse poco tempo fa è stata lanciata su change.org una petizione indirizzata a SEGA volta a spingere la stessa casa madre di Sonic a produrre una versione più moderna della Dreamcast.
Le proposte tecniche suggerivano la possibilità di riprodurre i giochi in alta risoluzione (720p o 1080p), un Hard Disk da 500gb ed un lettore di dischi originali DC. 
La console doveva permettere la riproduzione dei titoli originali usciti su disco ma anche la possibilità di scaricare dallo store virtuale Sega i giochi in formato digitale da poter eseguire direttamente da disco rigido. Tutto questo sembrava dovesse finire nel dimenticatoio ma a darci l'ennesimo schiaffo morale sembra essere destinato il sito ufficiale del progetto che sulla sua home page ha fatto partire un misterioso countdown che dovrebbe terminare il 30 dicembre. Proprio qualche settimana fa lo stesso Ben Plato capo del progetto annunciava di aver stretto dei contatti con una casa produttrice di hardware e mini pc Android  molto interessata al progetto e di attendere ulteriori firme alla petizione per convincere definitivamente ad avere il via da parte di SEGA. Cosa possa essere annunciato ancora non lo sappiamo, visto che Sega ufficialmente non ha fatto trapelare ancora nulla. Mai come in questo caso staremo in campana per farvi avere ulteriori notizie a riguardo!

Tutta la verità su : Coleco Chameleon in arrivo nel 2016 !

Tutta la verità su : Coleco Chameleon

Mancano pochi mesi alla presentazione della prossima Console a Cartucce da parte di Coleco vediamo di che sei tratta.


La notizia è di quelle che non ti aspetti se non segui tutte le campagne Kickstarter del pianeta. Da qualche giorno ormai circola la notizia riguardo la presentazione durante il prossimo Toy Fair di New York (che si terrà dal 13 al 16 Febbraio 2016) del Coleco Chameleon (ex Retro VGS).
Coleco?

  • Ma di cosa stiamo parlando esattamente? Non della solita console remake con al suo interno un emulatore ma di una macchina prodotta ex novo capace di far girare nuovi videogames partendo dagli 8bit fino ad arrivare ai 32 bit su supporto a cassetta.
    Coleco rientra quindi sul mercato a distanza di vent'anni con la partnership di Retro Video Game inc. proponendo una nuova macchina che come potete intuire strizza l'occhio agli amanti dei retrogames e dei giochi indie ma anche ai collezionisti più sfegatati che potranno giocare alle versioni dei loro giochi preferiti conservandone la confezione.
    Infatti una peculiarità della Coleo Chameleon sarà la confezione vecchio stampo con i quali verranno accompagnati i giochi, non solo presenti su cartuccia ma corredati anche da scatola e manuale con immagini e descrizioni degni di un gioco degli anni 90.

    Esteticamente guardando le foto della Chameleon  non si può che rimanere piacevolmente colpiti e farsi venire alla mente la somiglianza con l'Atari Jaguar  con la quale potrebbe condividere anche la forma delle cartucce.
    Coleco punta tutto sull'immediatezza del prodotto, nessun caricamento, nessuna connessione online, nessun aggiornamento di sistema, nessun Dlc e possibilità di avere dei giochi su un supporto fisico duraturo e trasportabile. Insomma una scelta coraggiosa e nettamente controcorrente rispetto l'andamento del mercato.
    Per quanto riguarda il comparto tecnico ancora non si sa molto, la console dovrebbe avere due uscite video una HDMI 1.3 ed una analogica e delle porte USB ed a 9pin per i controller.
    Insomma ci ritroveremo di fronte ad un nuovo ritorno all'era d'oro dei videogames?
    Come sempre è presto per dirlo e saranno le vendite a decretarne il successo, noi della Uriel' Cave come sapete patteggiamo per questo tipo di piattaforme e ci auguriamo che possa dire la sua soprattutto se venduta ad un prezzo concorrenziale 


    La console verrà lanciata nei primi mesi del 2016, ci state facendo un pensierino!?

    Tanti Auguri IPSSAR

    Cinquant'anni... 
    e quindici anni...

    quanto tempo è passato per tutti e due.

    qualche giorno fa (lo ammetto scrivo con colpevole ritardo) IPSSAR (e se hai cambiato nomi non volermene, ma mai potrei chiamarti diversamente) di Arzachena  hai compiuto 50 anni. 
    e li hai festeggiati con una giornata dedicata a te stessa, ai tuoi alunni, vecchi e nuovi, al tuo corpo di insegnati, professori e collaboratori.
    A quella festa, purtroppo io non c'ero.


    Qualche mese fa mi sono trovato a pensare che ormai sono passati pià di quindici anni da quando io e il Gabo, insieme a Danilo, Marianna, Itria, Valentina, Cristina, Ornella, Anna, Roberta, Silvia, Barbara, Luisa,  ci siamo diplomati.

    e saranno almeno dieci anni che non passo a salutarti mia vecchia scuola, quindi visto che per la tua festa non c'ero, lascia che seppur in ritardo ti faccia i miei auguri,

    Vedo le le tue foto e mi accorgo di quanto sei cambiata, ti sei fatta il lifting, perciò lascia che almeno nella mia caverna ti racconti per come ti ho conosciuta io in quel lontano 1995,

    fu un novembre di 20 anni fa, in cui un bambino di 13 anni mise piede per la prima volta nella hall del convitto dell'IPSSAR di Arzachena.
    Già, il mio anno scolastico iniziò a novembre visto che non ricordo per quali motivi il convitto apri solo allora.
    c'erano i lavori per l'ala "nuova" quell'anno.

    Ricordo il regolamento del convitto, di cui forse ho ancora una copia a casa, la prima doccia, la prima mattina  in cui sono entrato a fare lezione.

    Primo piano, salite le scale a destra, la classe 1B,

    e da li è iniziato il mio percorso, insieme a tante persone per cui nutro ancora, sebbene non ci vediamo da almeno un paio di vite, un grandissimo affetto.
    un percorso fatto di amici e gente che mi stava antipatica.
    Di professori che hanno lasciato il segno nella mia vita e altri che pur sforzandomi restano solo ombre nei miei ricordi,
    Cinque anni fatti di libri, di stage e laboratori, di consigli e di esperti.
    e seppur non accorgendocene di crescita.

    Cara IPSSAR, tu con il tuo convitto sei stato la mia prima casa, e non esagero dicendo questo. 
    Tra quelle ricreazioni passate facendo vasche nel parcheggio, preparando in classe la lista dei panini da consegnare al volontario che li doveva recuperare prima che suonasse la campanella per non rimanere senza il "succulento tonno e pomodoro", sono diventato sempre un po più grande.
    Cara Ipssar, da te ho conosciuto i miei primi veri amici che considero ancora tali anche se non ci vediamo da tanto, e ho mosso i primi passi per diventare la persona che sono.
    In quegli anni ho conosciuto tante persone, molte con cui ho condiviso tanto e che sono sparite , e alcune che pensandoci bene avrei voluto conoscere meglio.

    Ripenso a te e quella prima cotta da ragazzino che mi sono portato avanti per tutti i cinque anni. per quella che poi sarebbe finita in classe con me (ma mai insieme a me)
    Lasciami ringraziare qualche professore, non tutti, e non me ne vogliano (semmai possano essere interessati a questo sproloquio tanto da rimanerci male se non ne parlo).

    A voi professori Carta, Cogni, Cossu, Di Carlo, Baffigo, Mamia, Addis, e agli istitutori, Rutzittu, Gana, Fiori, Fenu, Giua, Piras e gli altri, volevo dire grazie, avrei aneddoti, parole per spiegare i ringraziamenti, ma diventerei prolisso più di quello che gia so di essere.

    Vorrei ancora scrivere tanto su di te mia vecchia scuola, e lo farò, seppur lentamente e un po alla volta nella grotta.

    Ma oggi volevo solo farti gli auguri, e dirti che mi mancate, tu, i miei amici, e quel bambino di 20 anni fa…

    Lo zio Uriel

    sabato 19 dicembre 2015

    WiiU: Devil Third Ciofeca o Opera D'arte?

     WiiU: Devil Third Ciofeca o Opera D'arte?

    Stroncato dalla stampa ed amato dai fan, venduto a prezzi disumani ed acquistato, cosa sta succedendo?


    La "non morta" WiiU ha ricominciato a far parlare di se distogliendo le attenzioni sulla futura Nintendo NX grazie alla diatriba creatasi tra i fan e gli addetti al settore riguardo Devil Third l'ultima e prima fatica del team di sviluppo Valhalla. Per svelare un po' di retroscena bisogna dire che questo team deve la sua nascita a Tomonobu Itagaki ex componente del tanto amato Team Ninja nonché game designer creatore di Ninja Gaiden e Dead or Alive.
    Attorno a questo titolo che racchiude diverse meccaniche di gioco (Action Adventure, Hack and Slash e Sparatutto ) c'è sempre stato  molto interesse, vuoi perché esclusiva WiiU e vuoi perché il talento del programmatore giapponese è sempre stato sotto gli occhi di tutti e non si è mai nascosta la curiosità di conoscere cosa potesse creare nella sua nuova avventura lavorativa.
    Ma cosa è successo una volta uscito il gioco? (Negli Stati Uniti in vendita da qualche settimana mentre nel resto del mondo in circolazione dallo scorso agosto) 
    Bisogna dire che le cose non sono andate un granchè, il gioco è stato stroncato dalla maggior parte della stampa specializzata, chi per la sua giocabilità e trama senza capo e coda, chi per la grafica datata paragonata da alcuni persino a giochi old gen e chi per il motore grafico colpevole di cali drastici di frame rate (a questi recensori avrei fatto provare Street Fighter II per Game Boy, li si che c'erano scatti che neanche il miglior Pantani in salita, ma è un altro discorso).
    Voti su Metacritic mentre scriviamo
    La media del gioco su Metacritc rende l'idea di quanto possa essere controversa la valutazione di questo titolo, come potete notare dall'immagine qui sopra il voto affibbiato dalla stampa videoludica è nettamente insufficiente mentre la media voto dei giocatori basato su oltre 200 recensioni si attesta su 6.4.
    A rendere più interessante la situazione ci stanno pensando i social network, non ultimo lo stesso creatore Itagaki che in un Tweet invitava i fan a supportare il titolo considerandoli dei precursori:
    (copio la traduzione da spaziogames che ha dedicato un articolo su questo sfogo)
    "A tutti i giocatori,
    ci sono molte persone che si preoccupano eccessivamente delle critiche per
    Devil's Third. Vi dirò il mio pensiero, dovete conoscere la verità"
    "È importante ascoltare le critiche, ma non dobbiamo essere subordinati a queste ultime. Vi mostrerò un esempio concreto: molte persone sottovalutavano Dead or Alive nel 1996."
    "'Il gioco è Dead or Alive, giusto?' ridevano. 'DOA significa Dead on Arrival' disse un'altra persona. Ma né io, né il mio team né i miei fan ci preoccupammo di quel rumoreggiare. Come già sapete, abbiamo avuto una grande vittoria".
    "Quindi, non preoccupatevi di nulla. Lo dirò nuovo. Siete dei precursori. I precursori sono sempre criticati, da un punto di vista vecchio. Dovete evitare di sprecare il vostro tempo. Se avete tempo di preoccuparvene, prima di tutto, accendete la vostra console. Poi, godetevi Devil's Third" .



    Come potete notare tutto questo sta ulteriormente focalizzando l'attenzione su questo titolo, un Capolavoro d'innovazione o un Capolavoro del Trash?
    La verità si sa sta nel mezzo, ma come spesso succede in queste cose c'è sempre qualcuno che ci sta guadagnando, infatti secondo il sito Game Informer nonostante le scarse valutazioni i giocatori americani stanno acquistando le copie del gioco a peso d'oro. Su Ebay i prezzi si aggirano intorno ai 100$  e sempre secondo Game Informer un giocatore avrebbe acquistato il gioco a 180$ nonostante sia presente sullo store digitale a meno della metà del prezzo, visto la scarsa reperibilità nelle catene come Game Stop e Best Buy, tutto questo potrebbe avere senso se avessero senso le voci di corridoio riguardanti la presa di posizione di Nintendo riguardo ad una scarsa produzione numerica delle copie del gioco.
    Cosa dire, tutto questo parlarne non vi ha fatto venire voglia di provarlo?


    Twin Peaks in arrivo per il 2017 ecco il nuovo filmato


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    A quanto pare l'attesa per la Terza serie di Twin Peaks prodotta sa Showtime si dovrà ulteriormente allungare, ma si sa i fan di David Lynch sono duri a morire e saranno disposti ad aspettare qualche mese in più per avere sotto gli occhi un prodotto degno delle aspettative. Per aumentare l'hype David Lynch e Mark Frost hanno twittato da poco questo video teaser, buona visione!