martedì 29 dicembre 2015

Uriel's Cave Top Top 2015: Parte 1 (posizioni 15 - 11)

La classifica del Top dei Top dell'anno


Ed eccoci qua, siamo arrivati anche questa volta al fatidico 31/12.

Noi della Grotta in questi 365 giorni, non ci siamo stati, poi siamo tornati alla grande e poi ancora siamo mancati come il più grande degli amori sfuggiti.
Si può tranquillamente dire che siamo stati poco costanti, ma non certo per nostra scelta e poi si sa che le cose buone vanno prese a piccole dosi, come diceva un mio amico dai denti gialli ed i capelli grigi con la faccia verde..
Per celebrare quest’anno quasi concluso lo Zio Uriel ha deciso di pubblicare Grotta delle Grotte la sua personale Top e Flop videoludica, utilizzando il sistema ormai collaudato in ogni dove ovvero:

"Cosa abbiamo giocato nell’anno in corso"

E si avremo poca fantasia, ma almeno noi ammettiamo di utilizzare il sistema di qualcun altro.

Dunque ciancio alle bande e vediamo quali sono stati i migliori giochi sui quali gli ospitanti della Caverla di Uriella hanno messo mano in questo 2015!

15. Watch Dogs

Iniziamo subito con l’esempio di come una campagna volta a creare hype e la brutta abitudine di sputare merda (perché fa figo nell’internet) possono troncare le gambe ad un buon gioco.
Watchdogs è questo.
Un buon gioco nel suo genere, zeppo di cose da fare e con delle meccaniche molto interessanti, certo non è un capolavoro, ma è un gioco che sa regalare la sua buona dose di ore di divertimento.
Ucciso come detto dal marketing di Ubisoft, rea come sappiamo tutti di aver mostrato un prodotto iperpompato in fase di promozione e poi di aver messo rilasciato un titolo “normale” oltre che abbastanza carico di bug. Complice del mancato successo l'opinione trollante dell’utente dell'internet che ha tirato giù valanghe di merda anche senza averlo mai toccato.
Lo zio Uriel lo ha acquistato usato a pochi dAnari in primavera, e devo ammettere che mi ci sono divertito, pur non essendo un amante dei titoli like-GTA.

Certo WD non è privo di difetti (alcuni però imputabili al genere di appartenenza), uno quali proprio una storia non troppo intrigante ma chi se ne frega alla fine è un gioco su cui ho passato parecchie ore divertendomi allegramente e senza mani sporche di Yonkers.



14. Dharma Doujou (Super Famicom)




Credo che di questo gioco non si ricordino nemmeno i suoi sviluppatori, uscito solo per il Giappone ( e forse nemmeno per tutte le isole dell’arcipelago)Dharma Doujou è un puzzle game vecchio stampo nel quale il giocatore deve controllare uno dei due personaggi (un bonzo e una monaca) che devono liberare dei monasteri dai demoni a colpi di martello.
Lo scopo del gioco è creare linee di 3 o più pezzi con lo stesso tipo di blocchi.

Immediato, con la grafica fumettosa, colorata e con quella giocabilità da un'altra partita e poi smetto tipica dei puzzle game vecchio stile questo gioco che ho pescato per caso nel romset dello Snes mi ha tenuto impegnato non poco.



13. Mass Effect 3 (Xbox360)


Dopo 7 anni sono riuscito finalmente a finire la trilogia.

Un viaggio in un epopea fantascientifica pazzesco.
Di come quei personaggi mi siano rimasti nel cuore ho già scritto qui
Ho letto e continuo a leggere la solita valanga di merda sul finale, e si, dite quello che volete ma a me è piaciuto (beccatevi questa).




12. Kingdom Hearts (Ps2)
Nel 2003 con i soldi della stagione lavorativa appena conclusa in hotel decisi di comprare a mio regalo come regalo di compleanno + natale una PS2 con PES3 e Kingdom Hearts.
Ai tempi però non ebbi modo di giocarci e solo qualche mese fa avviato l’emulatore Psx sul mio fiammante "nuovo pc riciclato" ho iniziato a giocarlo.
Che dire, se metti i personaggi classici Disney con me vinci facile, amo Pippo e Paperino, ma se poi ci aggiungi una bella storia, un combat system divertente e delle bellissime ambientazioni ecco che hai un titolo da Uriel's Cave Top.

Adesso resta solo che si decidano a renderlo disponibile su PS4




11. Astal (Sega Saturn)


Una perla nascosta.

Solo così posso definire “Kisuisyoudensetu Asutaru” in occidente solo (e fortunatamente) Astal.
Uno dei migliori platform 2D per il 32 bit Sega.
Tecnicamente sopraffino, con una colonna sonora d’atmosfera ed un gameplay old school  Astal si è lasciato giocare e ci ha incantato dall’inizio alla fine.
Da giocare, e da consigliare a tutti quelli che cercano l’opera d’arte nelle attuali produzioni indie.

Bene Cavernicoli per oggi è tutto!
Ci ritroviamo nei prossimi giorni con le altre posizioni e la Flop!

Stay Tuned

Nessun commento:

Posta un commento