La classifica del Top dei Top dell'anno
Ed eccoci qua,
siamo arrivati anche questa volta al fatidico 31/12.
Noi della Grotta
in questi 365 giorni, non ci siamo stati, poi siamo tornati alla grande e poi
ancora siamo mancati come il più grande degli amori sfuggiti.
Si può
tranquillamente dire che siamo stati poco costanti, ma non certo per nostra
scelta e poi si sa che le cose buone vanno prese a piccole dosi, come diceva un
mio amico dai denti gialli ed i capelli grigi con la faccia verde..
Per celebrare
quest’anno quasi concluso lo Zio Uriel ha deciso di pubblicare Grotta delle
Grotte la sua personale Top e Flop videoludica, utilizzando il sistema ormai
collaudato in ogni dove ovvero:
"Cosa
abbiamo giocato nell’anno in corso"
E si avremo poca
fantasia, ma almeno noi ammettiamo di utilizzare il sistema di qualcun altro.
Dunque ciancio
alle bande e vediamo quali sono stati i migliori giochi sui quali gli ospitanti
della Caverla di Uriella hanno messo mano in questo 2015!
15. Watch Dogs
Iniziamo subito
con l’esempio di come una campagna volta a creare hype e la brutta abitudine di
sputare merda (perché fa figo nell’internet) possono troncare le gambe ad un
buon gioco.
Watchdogs è questo.
Un buon gioco nel
suo genere, zeppo di cose da fare e con delle meccaniche molto interessanti,
certo non è un capolavoro, ma è un gioco che sa regalare la sua buona dose di
ore di divertimento.
Ucciso come detto
dal marketing di Ubisoft, rea come sappiamo tutti di aver mostrato un prodotto
iperpompato in fase di promozione e poi di aver messo rilasciato un titolo
“normale” oltre che abbastanza carico di bug. Complice del mancato successo
l'opinione trollante dell’utente dell'internet che ha tirato giù valanghe di
merda anche senza averlo mai toccato.
Lo zio Uriel lo
ha acquistato usato a pochi dAnari in primavera, e devo ammettere che mi ci
sono divertito, pur non essendo un amante dei titoli like-GTA.
Certo WD non è
privo di difetti (alcuni però imputabili al genere di appartenenza), uno quali
proprio una storia non troppo intrigante ma chi se ne frega alla fine è un
gioco su cui ho passato parecchie ore divertendomi allegramente e senza mani
sporche di Yonkers.
Credo che di
questo gioco non si ricordino nemmeno i suoi sviluppatori, uscito solo per il
Giappone ( e forse nemmeno per tutte le isole dell’arcipelago)Dharma Doujou è
un puzzle game vecchio stampo nel quale il giocatore deve controllare uno dei
due personaggi (un bonzo e una monaca) che devono liberare dei monasteri dai
demoni a colpi di martello.
Lo scopo del
gioco è creare linee di 3 o più pezzi con lo stesso tipo di blocchi.
Immediato, con la
grafica fumettosa, colorata e con quella giocabilità da un'altra partita e poi
smetto tipica dei puzzle game vecchio stile questo gioco che ho pescato per
caso nel romset dello Snes mi ha tenuto impegnato non poco.
Dopo 7 anni sono
riuscito finalmente a finire la trilogia.
Un viaggio in un
epopea fantascientifica pazzesco.
Di come quei
personaggi mi siano rimasti nel cuore ho già scritto qui
Ho letto e
continuo a leggere la solita valanga di merda sul finale, e si, dite quello che
volete ma a me è piaciuto (beccatevi questa).
12. Kingdom Hearts (Ps2)
Nel 2003 con i
soldi della stagione lavorativa appena conclusa in hotel decisi di comprare a
mio regalo come regalo di compleanno + natale una PS2 con PES3 e Kingdom
Hearts.
Ai tempi però non
ebbi modo di giocarci e solo qualche mese fa avviato l’emulatore Psx sul mio
fiammante "nuovo pc riciclato" ho iniziato a giocarlo.
Che dire, se
metti i personaggi classici Disney con me vinci facile, amo Pippo e Paperino,
ma se poi ci aggiungi una bella storia, un combat system divertente e delle
bellissime ambientazioni ecco che hai un titolo da Uriel's Cave Top.
Adesso resta solo
che si decidano a renderlo disponibile su PS4
11. Astal (Sega Saturn)
Una perla
nascosta.
Solo così posso
definire “Kisuisyoudensetu Asutaru” in occidente solo (e fortunatamente) Astal.
Uno dei migliori
platform 2D per il 32 bit Sega.
Tecnicamente
sopraffino, con una colonna sonora d’atmosfera ed un gameplay old school Astal si è lasciato giocare e ci ha incantato
dall’inizio alla fine.
Da giocare, e da
consigliare a tutti quelli che cercano l’opera d’arte nelle attuali produzioni
indie.
Bene Cavernicoli
per oggi è tutto!
Ci ritroviamo nei
prossimi giorni con le altre posizioni e la Flop!
Stay Tuned
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