Com'è OUYA l'avventura!

Com'è OUYA l'avventura!

 

 

 

Ciao a tutti e rieccomi qui a parlare di OUYA. Devo dire che in questo periodo nonostante l'uscita di Watch Dogs sto davvero apprezzando quello che sta offrendo lo store della mia "cubo console". Nello specifico sul menu "Scopri" è possibile trovare ottimi titoli riguardanti un genere che sembrava essere finito nel dimenticatoio o passato di moda.

Come buona parte degli appartenenti alla mia generazione sono un amante delle care vecchie avventure punta e clicca in tutte le loro varianti, anche in quelle dove la frustrazione prevale e ti viene voglia di vendere tutto ed andare a raccogliere pomodori in un campo nomadi.

Su OUYA proprio pochi mesi fa ho praticamente squagliato The Cave, un gioco che vi consiglio vivamente di giocare.

 

Tra l'altro dovreste trovarlo su quasi tutte le piattaforme, quindi non cercate scuse. The Cave ha appassionato non solo me, ma anche la mia compagna, cosa davvero insolita e devo ammettere che ci siamo divertiti molto a giocarlo insieme. Mi piacerebbe tanto parlarvi ancora di questo gioco ma preferisco aggiornarvi sulla presenza di due nuovi titoloni che, e non succedeva da tempo, hanno fatto salire in me la febbre da "compralo subito".

Con la bellezza di 30$, anzi di 25$ (18,35 €) grazie alla generosità di un codice sconto mandatomi da OUYA direttamente, mi sono accaparrato senza indugio e segugio Whispering Willows e Broken Age!

 

 

Per chi stesse cadendo dalle nuvole, il primo è un gioco che vede come protagonista la giovane Elena Elhorn scappata di casa alla ricerca del padre, custode di una villa e guarda te, scomparso misteriosamente. Durante il suo viaggio la nostra fanciulla verrà a conoscenza dei segreti della misteriosa Villa Willows e con l'aiuto di un amuleto che gli permetterà di proiettare il suo spirito in una dimensione alternativa potrà parlare con i defunti che le daranno alcuni indizi per proseguire la sua ricerca del padre.

Le atmosfere in questo gioco sono davvero ben fatte e rendono insieme ai suoni la sensazione di ansia che la villa trasmette.
Il gioco è molto labirintico e capiterà spesso di domandarsi se si è già passati da un determinato punto oppure no, ma è una prerogativa di questo tipo di giochi.
Il gameplay però non sembra frustrante, anzi ho avuto la sensazione che sia piuttosto lineare, ma dopo solo alcune ore di gioco forse è ancora presto per dire che sia troppo semplice.

L'altro gioco è Broken Age

Questa è la prima avventura grafica di Tim Schafer ( Grim fandango, Full throttle, Monkey island, Day of the tentacle..) da 16 anni ad oggi.

Broken Age ha avuto un'impressionante campagna su kickstsrter iniziata 2 anni fa, la cifra richiesta di 400.000$ è stata raggiunta e superata nell'arco delle prime 7 ore, culminando con la somma record di 3.336.371$  !

Il gioco è una tipica avventura punta e clicca adattata ottimamente al sistema di controllo con il joypad.
È possibile spostarsi lungo le schermate tramite il puntatore mosso con la croce direzionale (si possono velocizzare i punti d'interesse usando lo stick destro) ed interagire con gli oggetti e con l'inventario tramite i pulsanti Y ed O. Tutto molto intuitivo.
All'inizio possiamo scegliere quale avventura intraprendere, se quella fantasy  (ed old style) della ragazza o futuristica del ragazzo (che introduce qualche meccanica più particolare)

Non voglio spoilerare nulla della trama che poi è il vero fulcro di questo tipo di giochi, ma posso dirvi che non sentivo queste sensazioni (escludendo The cave) dal mitico Grim Fandango (tra l'altro riprodotto da poco anche su playstation).

Graficamente il gioco regge molto bene, la tecnica utilizzata lo rende molto simile ad un cartoon, anche se tutti noi sappiamo che in questo genere di giochi la grafica è relativa. Dopotutto stiamo giocando su Ouya.

I personaggi sono ben caratterizzati e fanno delle battute in alcuni casi davvero esilaranti che ci strapperanno più di un sorriso.

Posso dirvi che sto per terminare questo gioco e che se fossi in voi non me lo lascerei sfuggire!

 

Per questo giro abbiamo finito!

 

Alla Prossima!

Polpo Paul Aiutaci Tu

Polpo Paul Aiutaci Tu

 

 

Ciao a tutti come va?!
Vi sta piacendo il mondiale? Nonostante la fantastica prestazione dei nostri non-giocatori la Uriel's Cave ha deciso di scongelare la buonanima del Polpo Paul e di darvi quattro dritte sulle prossime partite degli ottavi di finale del torneo che si sta svolgendo in Brasile.
Ecco le nostre "prediction" con tanto di marcatori e risultati che potete giocare benissimo alla Snai se volete guadagnare tanti soldi e diventare ricchi come noi, che siamo pieni di Oro (Saiwa)


Partiamo con la prima sorpresa

Brasile - Cile 4-5 (dcr)
Il Brasile passa in vantaggio con Hulk che ribatte una parata corta del portiere avversario proprio allo scadere del primo tempo. In questa azione grande rilevanza ha avuto un grandissimo numero di Neymar.
Il Cile pareggia al 65' con Sanchez.
Dopo 2 minuti di recupero si va ai supplementari con un Brasile che ci è scarico mentalmente.
La sfortuna si abbatte sul Brasile che si ritrova con Fred infortunato per una distorsione alla caviglia. Prende il suo posto Jo.
Ennesimo infortunio per i brasiliani, questa volta ad uscire dal campo è Oscar sostituito da Hernanes. 
Entra David Luis al posto di Dante per una ricerca della vittoria che non arriva.
Si va ai rigori dove viene clamorosamente eliminato il Brasile. 
Da registrare le grandi proteste del Brasile Felipe Scolari che a caldo ha commentato "Non si può tirare storto"


Colombia - Uruguay 1-0
Partita dominata dal centrocampo.
Gol di Guarin che abbandonato in mezzo all'area insacca di testa al 44' minuto.
Si chiude sull'uno a zero per la Colombia
Passa la Colombia con il minimo sforzo.  Forse un Uruguay troppo sulle gambe, probabilmente ancora ancora scosso dalla squalifica di Suarez.
Muslera grande protagonista di un paio di parate importanti. Il risultato poteva essere peggiore.
Uomo partita Zuniga


Francia - Nigeria 2-0
Dopo un banale errore difensivo da parte della squadra Nigeriana al terzo tentativo Nasri azzecca l'incrocio dei pali nei minuti di recupero del primo tempo.
Al 78' arriva il facile raddoppio di Benzema su calcio d'angolo.
Partita perfetta della Francia troppo superiore rispetto agli africani
Migliore in campo Valbuena.


Germania - Algeria 0-1
Il primo tempo finisce 0-0 partita veramente noiosa, da segnalare 2 tiri pericolosi da parte della Germania.
Clamoroso all'inizio del secondo tempo, al primo affondo rete di Slimano con il pallone che colpisce il palo e poi si insacca alle spalle del portiere tedesco. È parso a tutti che la Germania sia stata ancora negli spogliatoi .
Unica occasione per i tedeschi al novantesimo con un uomo lanciato a rete falciato da Ghoulam che rimedia un cartellino rosso ma salva lo storico passaggio di turno dell'Algeria che è riuscita a portare a casa la vittoria con una grande solidità.




Olanda - Messico 2-1 (dts)
Partita dai ritmi altissimi.
A sorpresa al 23' gol del Messico, che con Pena si porta in vantaggio, bravo a sfruttare l'errore della difesa olandese che segue l'uomo sbagliato.
Quando la partita sembra essersi concluse ecco che dopo due traverse arriva l'insperato gol di Sneijder al 95'!!
Ai supplementari infortunio di Janmaat che viene sostituito da De Vrij.
Mentre gli allenatori stanno per stilare la lista dei rigori ecco che al 117' Van Persie gela i tifosi messicani castigando la squadra sudamericana con un gran colpo di testa al centro dell'area. 
Uomo partita Wesley Sneijder 

Costa Rica - Grecia 0-1
Semplicemente la partita più incerta e brutta di questi ottavi di finale.
Gol al 67' della Grecia con Mitroglou dopo una partita scandalosamente noiosa.
Finisce senza troppe emozioni.


Argentina - Svizzera 1-2
Al 39' gol della Svizzera che segna con Seferovic bravo a sfruttare in respinta del portiere avversario.
Al 52' Higuain incendia i tifosi argentini con un ottimo stacco di testa su corner.
E proprio nel migliore momento per gli argentini una grande papera del portiere e della difesa in generale regalano il passaggio di turno agli svizzeri che segnano grazie al tap-in vincente di Stocker.


Belgio - USA 3-4 (dcr)
Dopo 10 minuti gol del Belgio con Hazard Al 14 arriva il pareggio di Cameron che stoppa e fa partire un tiro imprendibile 
Vince ai rigori il Belgio

Bene vedremo cosa succederà nei prossimi giorni!
E ricordatevi di passare la palla che il gioco è bello in tanti!

Ciao a tutti!

Ennesima Ascesa e Caduta?

Ennesima Ascesa e Caduta?

 

 Ciao a tutti come va?

Oggi, dopo aver visto l'ennesimo filmato che trattava della grande crisi che ha colpito il mercato dei videogames dei primi anni '80 sono stato colto da pensieri poco positivi.

La mia sensazione è che negli ultimi tempi ci sia stata troppa offerta, cosa che ha sì favorito la concorrenza e l'abbassamento relativo dei prezzi (non eccessivamente ahinoi) ma non sempre la qualità dei prodotti presenti sul mercato.
Tutto questo ha semplicemente contribuito a creare molta confusione nel consumatore finale.
Siamo stati inondati da giochi per le piattaforme più disparate, possiamo giocare su PC e sul nostro Smartphone, sulle Console portatitili o fisse che siano e persino sui Social Network.
Questa abbondanza non ha fatto altro che creare un'aumento di giocatori casuali, ma di contro ha frammentato ulteriormente il mercato, creando una situazione particolare. Siamo nel bel mezzo della nuova generazione di Console con Xbox One e Ps4, ma nonostante tutto tengono botta ancora quelle della passata generazione.
Anni fa una cosa del genere non era possibile, al passaggio di consegne con una nuova tecnologia i videogiocatori si affrettavano ad abbracciarla al più presto. Ora non è così, non c'è la sensazione di avere davvero qualcosa di NUOVO tra le mani e questo è preoccupante.  
Spesso e volentieri dei buoni giochi non riescono ad emergere sottomessi da altri di qualità inferiore che però pompati da uno spam ad hoc rimangono a galla con le vendite o i download.
Troppa roba e poca qualità quindi? Beh non mi sento di riassumerla proprio in questa maniera, ma spontaneamente la domanda che mi è sorta è la seguente:
Stiamo lentamente andando incontro ad una nuova grande crisi del videogame!?
Abbiamo giochi troppo elaborati, I cosiddetti "Tripla A" che stentano ad uscire sul mercato per via delle troppe pressioni dei videogiocatori che ormai con il tempo sono diventati troppo esigenti, pronti a sparare a zero sul minimo difetto.

La maggior parte di questi giochi, con investimenti da capogiro alle spalle, poi escono a rate, già con difetti che devono essere tappezzati dopo un giorno di uscita per via di testing affrettati o peggio di strategie di mercato atte a spillare sempre più denaro ai videogiocatori, con vari addon e costi aggiuntivi di sorta.
I giochi "nuovi" stentano ad uscire, è più facile fare un Halo 5 o un nuovo Fifa piuttosto che osare in qualcosa che potrebbe andare male con le vendite. 
Le trame sono tutte simili (e su questo devo dire che è davvero difficile inventarne di nuove ed originali) ed in certi giochi , prendete per esempio Titanfall, del tutto assenti. Scherzando ma non troppo, l'altro giorno discutevo con Nitro Ace e mi sono lasciato sfuggire che secondo me alla fine ci ridurremo tutti a giocare in multiplayer senza una minima pretesa di trama, giusto per fare una partita al volo ed esserci dimenticati dopo 5 minuti di averla fatta.
In realtà tutto questo potrebbe riportarci agli albori dei giochi elettronici ossia a rigiocare agli arcade, che alla fine, secondo il mio modestissimo parere sono l'essenza stessa del divertimento videoludico.  
Arriveremo quindi ad una confusione tale che nessuna casa vorrà investire ad hoc su dei titoli? 
Giocheremo solo su cellulari o simili, oppure ai soliti franchise che sono alla centesima riedizione senza nessuna innovazione?
Ammiro per questo la politica della Ouya, capace di sovvenzionare i piccoli team di sviluppo e concedere giochi a basso costo ma non credo che sia stata ancora recepita dall'utenza "mainstream". 

Vale davvero la pena spendere 60 euro per un gioco? Vogliamo davvero la grafica da urlo quando poi ci basta un Super Mario per divertirci?

Se avete coraggio fateci sapere la vostra! :D
Alla Prossima

Gabo's Girella Time: "Delirium Market"

Gabo Girella Time's

Delirium Market 

 

 

 

Pochi giorni fa ho avuto il bisogno di ordinare un ripetitore wi-fi da poter utilizzare a casa. 

 

In pochi minuti tramite il mio pc ho visionato diversi prodotti qua e là per il web, letto varie recensioni dei suddetto ed infine, in sicurezza, ho comprato proprio quello che cercavo.

Alquanto semplice no? 

Oggi con facilità posso saltare da Ebay ad Amazon, da Zalando a Trovaprezzi per avere quello che cerco al miglior prezzo e senza troppe fregature. 

Ed è proprio mentre pensavo a quanto fosse "Pizzullianamente" tutto molto bello che improvvisamente si è aperto di fronte a me uno Stargate, un portale spazio temporale che mi ha inondato di ricordi sconnessi e sconcertanti.  

 

 

Televendite, cataloghi di vendita per corrispondenza, prodotti di dubbia qualità e funzionalità fluttuavano intorno a me senza voler andar via dalla mia testa facendomi così entrare in uno stato di delirio che mi ha portato a scrivere con un flusso di coscienza. 

Mi sono venuti in mente i magic moments di "Prendi la cornetta Mondial Casa ti aspetta", non so se siano poi tempi così passati, probabilmente l'azienda esiste ancora oggi e trasmette tuttora le sue televendite con offertone indirizzate a svuotare migliaia di portafogli in radica.  

 

 

Negli anni 80 non era possible
trovare in tv canali dedicati alle televendite così come li intendiamo adesso, questo tipo di trasmissioni andavano ad occupare determinate fasce orarie morte anche sui canali più blasonati. Quel tipo di fasce orarie dove o ci sono televendite o qualche film di 60 anni prima possibilmente muto e con i sottotitoli in russo.

Se accendiamo il televisore sul digitale terrestre, ora possiamo trovare canali come Qvc e Mediashopping che a parer mio non hanno nulla a che vedere con la tipologia di programmi che intendo. Perché ? 

Oggigiorno la vendita è diventata molto più professionale e distaccata, è venuta a mancare la passione, in canali come quelli citati sopra si tende a descrivere per filo e per segno tutte le caratteristiche e si accettano persino telefonate dal telespettatore a casa al quale vengono date mille spiegazioni aggiuntive, con diritti di recesso per la tutela dall'acquirente. 

Delle televendite anni 80/90 ricordo con piacere che non poche volte i conduttori passavano alle luci della ribalta per le loro tecniche di convinzione, le loro frasi tipiche ed il loro magnetismo, chiamiamolo così. Vendevano la maggior parte delle volte aria fritta, ma con la sicurezza di chi ha per le mani un prodotto eccezionale. 

Sono sicuro che anche adesso mentre vi scrivo, in qualche tv locale ci siano dei fenomeni da scoprire (anzi se ne conoscete qualcuno degno di nota, lasciate qualche commento qui sotto), però come non posso citarvi eroi del passato come Roberto il baffo da Crema altresì detto "prima o poi muoio per un attacco d'asma" o la pluricarcerata Vanna Marchi?

 

 (Il mitico Baffo)

 

E come non voler mettere sul piedistallo di questi miei ricordi sfasati il grande Chef Tony, quello di Mircacle Blade, che con i suoi tagli precisi ci ha emozionati tagliando l'impossibile? Magistrale ed indimenticabile è impressa nella mia mente la scena dell'ananas tagliato al volo. 

 

Oggi il massimo esponente della televendita è il grande Giorgio Mastrota, inseguito a parer mio da quel ex concorrente riccioluto di uno dei mille Grande Fratello passati. 

Una delle cose che mi fa sorridere ripensato a questo tipo di vendite, e qui includo i vari cataloghi per corrispondenza come Vestro , Postalmarket ed Euronova (beato chi se li ricorda) o anche le semplici inserzioni nelle riviste o quotidiani, era l'innumerevole qualità di prodotti a dir poco geniali.  

Quanti di voi ricordano le scimmie di mare o gli occhiali a raggi x?

 

 

 

Ma vi rendete conto!?  

Personalmente non ho mai avuto il coraggio di ordinarli, ma erano delle cose che alimentavano in me una enorme curiosità.  

Ricordo i tempi nei quali le enciclopedie si ordinavano e compravano porta a porta, e solitamente includevano un home computer in "omaggio".  

Questo mi porta a raccontarvi  brevemente la mia prima NON esperienza virtuale.  

Il mio primo computer fu un Commodore che veniva incluso in omaggio in un offerta "enciclopledica". Avevo finalmente un Commodore Vic 20  

nuovo di pacca che fungeva solo da soprammobile, perché non funzionava e non aveva neanche garanzia, però in compenso l'enciclopedia svetta ancora indomita nella libreria di casa nonostante i 25 anni appena compiuti...
 
Conclusioni: 

 

Ora in  un periodo dove un'autoscatto si chiama selfie e dove Peppa pig domina le classifiche di vendita delle uova di pasqua, vi chiedo , qual è la televendita o prodotto più assurdo che ricordate?
Per ritornare a bomba ai vari Postalmarket & co. quante volte avete ordinato un pigiama e vi è arrivato un animale imbalsamato dopo tre mesi? 

Ciao ed alla prossima!

 

Gabo 

Due Occhi nel Tubo Ep.2 : The Phantom Castle

Due occhi nel tubo Ep.2

The Phantom Castle

Dopo l'incredibile successo della prima puntata ho preso spunto dalle reti Mediaset e come per la serie de "Il segreto" ho deciso di bombardarvi con fantastiche recensioni riguardanti dei canali del tubo sul tubo!
Scherzo ovviamente, qui a "Due occhi nel tubo" non abbiamo tempo per le ciance, ma soprattutto non possiamo permetterci di guardare filmati ignobili che ledano la nostra ormai coagulata psiche da internauti, siamo sempre in cerca solo del meglio per le nostre pupille gustative.
Ed è con sommo piacere quindi che vi introduco, senza perder tempo al canale di uno dei miei idoli, grande collezionista, immenso "retrogamer" e Gran Visir della storia di tutti i videogames nati sulla Terra. 
Di chi vi sto parlando? Claro che oggi vi andrò a descrivere il The Phantom Castle Channel capitanato da Cloro alias Doctor game.
 
Claro che è Cloro no?

The Phantom Castle vanta al giorno in cui vi scrivo 21.527 iscritti (mica male), il punto di forza del canale è la serie Doctor Game, che tra le cose può vantare una delle più azzeccate sigle sul tubo, nella quale Cloro nei panni del dottore istruisce i suoi pazienti virtuali al mondo delle console che furono, snocciolando dati tecnici delle macchine e non solo. Curiosità, cenni storici, pubblicità e cartoni animati delle epoche che va a trattare fanno da contorno ai suoi monologhi a volte interrotti da piccole storie all'interno della serie che danno un tocco di varietà molto apprezzato.

I suoi video sono curati e tecnicamente ben fatti, con effetti grafici che li rendono davvero unici e divertenti. 
 
Insomma per noi vecchi bavosi con i calli da Track & Field è un'isola nel deserto nella quale possiamo tuffarci in un piacere di ricordi. Per i giovani non può che essere una bibbia dalla quale apprendere l'evoluzione della tecnologia videoludica.

Se le recensioni delle retro console sono il suo fiore all'occhiello, forse le serie di video meno riuscite, ma non per questo inguardabili, sono quelle dedicate alle recensioni ed unboxing. Questi video sono perlopiù indirizzati alle open console, ed in alcuni casi si ha la sensazione che non siano state testate a sufficienza, forse per far uscire in tempo il montaggio, sembra quasi che tutti i prodotti siano buoni e che non voglia calcare troppo la mano sulle cose che non vanno.

Il canale offre inoltre la nuova serie "Ma i Giochi?" nella quale il Dr.Game tratta dei videogames usciti finora che hanno lo stesso tema in comune.

Nella serie Doctor Game Files infine vengono trattati diversi argomenti, che non rientrano negli altri format.
Come per altri Youtuber , Cloro espande il suo habitat su un suo secondo canale chiamato Cloro's video ma soprattutto sul sito www.phantomcastle.it vera tappa obbligatoria per tutti gli amanti del retrogaming.

Ulteriore cosa che rende onore al nostro Cloro è l'aver creato un account con lo stesso nome anche su Dailymotion. Questa scelta è stata effettuata come piccola forma di protesta a seguito dei numerosi cambiamenti di gestione fatti da Youtube.

Non posso quindi che consigliarvi l'iscrizione al suo canale, che reputo da 10+. Se vi ritenete dei veri videogiocatori non potete lasciarvelo sfuggire!

Come sempre infine non vorrei stare li a ricordarvi la strada di casa, non allontanatevi troppo se non volete che vi mandi John Action a casa, solo lui e Zeus sanno cosa potrà combinarvi!


Alla prossima

 

La visione della Ouya da Vicino : "News and Games"

La visione della Ouya da Vicino

News and Games

Eccoci qui per una bella rinfrescata sul mondo Ouya, oggi vi aggiornerò su un paio di giochi che ho testato e su qualche novità che riguarda la nostra piccola open console.
La prima bella notizia è che finalmente è presente in download gratuito l'applicazione di Youtube. 
A primo impatto è praticamente identica a quella presente su Xbox One, devo ammettere però che in alcuni casi  ho riscontrato dei blocchi nella visualizzazione dei filmati, probabilmente per via della mia rete che connette molte periferiche contemporaneamente ma anche di qualche piccolo problema di programmazione presente in questa prima versione dell'App.
Youtube tuttavia è da scaricare assolutamente e sono sicuro che questi piccoli problemi verranno risolti con degli aggiornamenti futuri. Non dimentichiamoci poi che il processore che monta la console non è all'ultimo grido e non possiamo illuderci ed aspettarci meraviglie.

Nel frattempo è stato anche rilasciato un nuovo Update di sistema, per fortuna quelli della OUYA non durano mezz'ora quanto quelli delle rispettive console Ms e Sony e ci permettono di giocare senza

perdere troppo tempo a guardare una barra che carica.

 

Ecco invece i 2 giochi testati "al volo" per voi:

DEAD END

 

Si tratta di un gioco di auto alla Carmageddon in salsa "dark horror splatter", nel quale al posto dei pedoni dobbiamo investire degli zombie (ormai sono dappertutto!).

Il nostro scopo è di portare a termine tutte le missioni disponibili, ogni volta che ne completeremo 5 otterremo un nastro misterioso. Con i "punti-dollari" accumulati durante le nostre corse avremo poi la possibilità di acquistare dei miglioramenti per la nostra auto.La colonna sonora si compone di una musica dark e sommessa nel menu e di una un po' più "rockeggiante" nelle parti di gioco vero e proprio.

"Due tracce e basta posson bastare" avranno cantato i programmatori vista la pochezza dei suoni.
La difficoltà del gioco sta nell'evitare gli ostacoli presenti sulla strada che possono andare a bucare le gomme della nostra macchina, gli spari provenienti da velivoli e dallo schivare macchine impazzite che tentano di farci fuori tagliandoci la strada. La sensazione iniziale a livello grafico è paragonabile a quella dei vecchi giochi a cristalli liquidi, ricordate i GIG Tiger? Durante la folle corsa possiamo pulire il vetro dal sangue proiettato dagli investimenti con il tergicristalli ma non sempre, perché è un opzione limitata che dovremmo poi aumentare con i dollari.

Questo alla lunga diventerà impegnativo. In realtà il vetro si pulisce dopo un po' di secondi ma più miglia si percorrono più bisogna stare attenti a tutte le variabili poco sopra citate.
Per questo per affrontare al meglio il proseguimento del gioco avremmo necessariamente bisogno di effettuare degli upgrade alla nostra macchina, come migliorie delle gomme, del turbo, degli scudi e dello sterzo. Ma anche di bonus come il turbo o rallentamenti in time per evitare al meglio gli ostacoli presenti sull'asfalto.
Quando andremo a distruggere il nostro mezzo il menù ci mostrerà la distanza coperta in miglia, le uccisioni, le combo effettuate ed i dollari guadagnati da spendere.

Durante la corsa possiamo tenere conto, nelle barre in altro a sinistra, del deterioramento dei nostri scudi e delle gomme in maniera da avere sotto controllo l'autonomia della nostra macchina .Il gioco, come avrete notato dalle foto, tecnicamente non è un granché, ma vi consiglio di farci un giro. Direi che è l'ideale per quando non volete impegnarvi troppo e volete passare un'ora di sano divertimento senza troppi problemi per la testa. Naturalmente non consiglio di giocare con dei bambini vicino, nonostante siano degli zombie a rimetterci la pelle, non è il massimo . Il gioco è comunque classificato 9+ Il mio voto è 3 su 5 che per la scala Ouya equivale ad un mi piace! Passiamo ora a

GAURODAN

Il 13 Luglio di un anno non specificato un uovo radioattivo appare sul Monte Teide e nel frattempo vengono riscontrati nella stessa area dei terremoti e dei maremoti che hanno spinto la comunità scientifica a studiarci sopra per cercare un nesso tra i fatti. La popolazione delle Isole Canarie, che ne sa sempre una in più dell'Uomo Gatto, invece sospetta che lo strano uovo sia riconducibile alle leggendarie creature Gaurodan l'Uccello di Fulmine e Guayota la Bestia del Fuoco (Nomi Top oserei dire).

 

 

 

Il gioco inizia proprio così, con una notizia data alla tv che crea il panico. In pratica quello che abbiamo a portata di pad è uno sparatutto Terra-Aria nel quale impersoniamo i panni dell'uccellaccio malefico Gaurodan venuto sul nostro pianeta per creare un po' di confusione e sconfiggere Guayota. Naturalmente il nostro nemico è inizialmente dato dall'esercito che cercherà di farci fuori con tutti i mezzi a sua disposizione.
Sono disponibili due modalità di gioco, campagna e survival (sbloccabile dopo aver collezionato 20000 punti, dovete essere alieni per farlo!) .
Gaurdodan è il tipico retrogame che odi o ami alla follia. I suoi controlli ostici lo rendono particolarmente difficile, possiamo sparare in orizzontale (pulsante o) obliquo(a) e verso il basso indirizzando la croce direzionale. Inoltre la difficoltà viene aumentata da un contatore che una volta esaurito ci farà perdere senza ma e senza se.

Il gioco è sviluppato da Locomalito stesso sviluppatore del bellissimo ed impossibile Maldita Castilla. Graficamente è il tipico 2d pixellato che però si presta benissimo a questo genere di giochi. Sintetizzando: 10 livelli. Nessuna possibilità di salvataggio e vite che non si ripristinano da un livello all'altro rendono questo gioco praticamente impossibile da finire! Degno di un veterano degli Arcade spacca indici! Mi sento di consigliarlo solo a chi ama profondamente la sfida contro il computer. Personalmente non sono ancora andato oltre il terzo livello!! Voto 3 su 5 difficoltà davvero vecchio stile!
..e per oggi siamo a posto!
Alla prossima!

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Sir Andry Intruder

Sir Andry Intruder

Con enorme piacere vi introduco al primo post sulla Uriel's Cave di un ospite speciale! 
Ecco a voi l'intrusione "benefica" di Sir Andry che tratterà di personaggi a noi molto vicini!

Alzi la mano chi di noi oggi nel 2014 non ha almeno uno e dico almeno un computer in casa? 
Manine basse eh? 
Ebbene si era una domanda alla quale non servivano mani alzate per avere una risposta.

Tutti noi abbiamo a disposizione almeno un PC o un Laptop, che ci aiuti nei difficili compiti di ogni giorno, come chattare su Facebook, fare acquisti online, guardare film e video di Giuseppe Simone sul tubo e qualche volta, quando ci avanza tempo, anche lavorare.

Tutto è bello e molto, molto gioioso quando funziona per il meglio….

Ma quando qualcosa non funziona a dovere? 
Quando vai ad accendere il tuo dispositivo informatico e lui con una simpatica scritta a caratteri bianchi su sfondo nero ti dice: "operating system not found" che si fa??

Si chiama il tecnico del computer!

Ed ecco a voi le categorie che tutti i giorni possiamo trovare nei laboratori di assistenza informatica!

Il Timoroso

Questo tipo di cliente non ha molta dimestichezza con il computer, in realtà lo ha comprato perché nel 99 il comune lo ha incentivato con un bonus da 1.000.000 di vecchie lire, ed egli convinto di risparmiare ha speso i suoi bei soldini per avere uno strumento di ultima generazione a casa, ma col passare degli anni non l’ha usato molto, e con ciò le sue conoscenze informatiche sono rimaste piuttosto basse, egli crede che toccando un tasto sbagliato sulla tastiera, il computer possa esplodergli in faccia, ed appena gli viene chiesto da parte del tecnico qual è il problema, egli risponde prontamente: "non so forse ho toccato qualcosa" ed una volta risolto il "danno" che nel 99% dei casi è il cavetto dell’alimentazione scollegato dalla presa, ti dirà la fatidica frase: da oggi non lo tocco più……va bene signora arrivederci alla settimana prossima!

Il Porno-Dipendente

Un classico. 
Ogni centro assistenza ha il suo affezionatissimo cliente "porno dipendente". 
In genere ha passato la cinquantina, è scapolo ed ha la tastiera semi incollata. 
A lui la connessione ( che deve essere rigorosamente adsl senza limiti) serve solo per una cosa: aprire il suo browser, attendere che carichi la pagina di Google, cliccare su ricerca e schiacciare il tasto "Y" sulla tastiera, attendere qualche secondo il completamento automatico da parte di Google e cercare il sito desiderato, ma ahimè Google non propone "YOUPORN" tra le scelte consigliate, qui il nostro porno-dipendente ogni volta dovrà digitare per esteso il sito. Come si può facilmente immaginare questa tipologia di cliente è particolarmente protetto con: il miglior antivirus in circolazione, antimalware, antispyware, antirookit , alabarde spaziali, scudi termici e contraeree, ma ciò non basta a proteggerlo adeguatamente perché beccherà sempre qualche tipo di virus sconosciuto ed ancora sotto sperimentazione dagli stessi ideatori del virus, che gli bloccherà il PC! Ciò nonostante è molto sincero ed ammette sempre la sua colpevolezza!

Il Computer Maniaco

Si precipita al centro assistenza solo in casi estremi, non può rimanere mezzo secondo senza il suo computer per non perdere l’ora in cui dovrà togliere le zucchine dal suo orto di Farmville. Arriva al centro assistenza a folle velocità con la sua utilitaria bianco sporco alle 17:30, il notebook lo tiene in già in mano acceso per non perder troppo tempo, entra senza salutare e ti si piazza sul bancone! Dopo una veloce diagnosi ed appreso la notizia che dovrà lasciarlo in assistenza per una giornata intera la sua fragile salute psico-fisica subisce un duro colpo: iniziano i tic da nervoso e la respirazione si fa faticosa, il sudore affiora da tutti i pori ed a stento riesce a ricordare il suo numero di telefono da lasciare al tecnico in caso dovesse essere contattato, ma questo non sarà ovviamente necessario perché richiamerà lui ad intervalli fissi di 23 minuti per sapere a che punto è la redenzione del suo fedele compagno di giochi!

Il Nerd

Quando il nerd entra al centro assistenza con il suo computer c’è solo un motivo: SEI LA SUA ULTIMA SPIAGGIA. 
La sola speranza che gli è rimasta, egli ha già scandagliato milioni di forum scrivendo le parole dell’infernale scritta che puntualmente il monitor gli sputa fuori quando tenta di installare il suo gioco preferito. 
E arrivato addirittura a visionare fino alla pagina 8 di Google! 
Ha chiamato i suoi amici "nerdacchiosi", ha guardato sul manuale del piccolo tecnico, ha tentato persino con i rimedi di Vanna Marchi e del Maestro Do Nascimientos, ma nulla da fare! 
La sua ultima speranza è il parere del tecnico a cui umilmente si rimette pur di riprendere il game da dove lo aveva lasciato. (Naturalmente il tecnico in questione non sa nemmeno che il gioco è da installare su un sistema operativo alieno privo di compatibilità ndLordGabo)

E voi in quale di questi personaggi vi riconoscete?

Fateci sapere, e mi raccomando spargete il verbo della Uriel's Cave!