martedì 5 gennaio 2016

Ignorant Movies: San Andreas (ovvero Rock Bottom su uno Tsunami)

Gentaglia e Cavernicoli come va?

Avete mangiato come se non ci fosse un domani?
Avete iniziato il nuovo anno con una lista di buoni propositi da disattendere?



Le feste di Natale sono ormai agli sgoccioli, domani sarà l'epifania che tutte le feste si porta via e fa tornare i clienti scassazebedei dalle vacanze, e sarete costretti a togliere l'albero (sempre che come lo zio Uriel non vi siate scordati di farlo quest'anno) e pensare che non ci saranno giorni festivi fino a pasquetta.







Ma non pensiamo alle cose tristi e rimembriamo le cose belle, il tempo libero che ci siamo goduti, le vacanze passate (per chi le ha fatte) e i chili presi.

Molti di voi ne avranno approfittato per spaparanzarsi sul divano, troppo pieni di cibo anche per tenere in mano un pad e quindi si saranno dati alla tv.

Cosa che ha fatto anche lo Zio Uriel, approfittando di sistemi come Netflix ed Infinity (quando quest'ultimo si decideva a funzionare).

Uno dei film prescelti è stato :


San Andreas con The Rock!

Da amante dei disaster movies e fan sfegatato di The Rock  "Lo zio" non poteva esimersi dalla visione del lungometraggio diretto da Brad Peyton già regista di non so cos'altro (dalla regia mi dicono Viaggio sull'Isola Misteriosa sempre con The Rock).

Certo non un film su cui spenderci soldi al cinematografo, ma recuperato "così a casa per caso" e messo su Infinity il 1° Gennaio...

La storia in breve parla di un vigile del fuoco (The Rock) specializzato in salvataggi estremi, alle soglie del divorzio dalla moglie (che nel frattempo frequenta un mega riccone) e con una figlia in versione supertopolona (Alexandra Daddario).

Un gruppo di sismologi trova il sistema per capire in anticipo quando avverranno i terremoti e guarda caso scoppia l'inferno.


Da li in poi Los Angeles sarà ovviamente devastata da terremoti con annessi tsunami e vedremo il nostro sempre più enorme eroe impegnato nella ricerca del bel pezzo di figliuola in giro per la città distrutta.
A condire il tutto ovviamente, la nascita di nuovi amori,la riscoperta di vecchi, e il (quasi) cattivo pusillanime.

Semplice e scontato? No di più!





Certo la trama è una cosa trita e ritrita, ma questo film mette subito in chiaro le cose dopo meno di 10 minuti.
La regola è solo una:  "qui regna l'ignoranza" e la devastazione inizia da subito, niente macchinazioni, gombloddi o pernacchie. 

In un tripudio di miccette sempre accese San Andreas esplode tutto il suo arsenale di effetti speciali, voragini che si aprono, palazzi che crollano ed esplodono e The Rock (solo un cazzottino messo li come minimo sindacale) che non picchia ma spruzza testosterone dalla tv.

Ecco due dei motivi per cui vedere il film
Il film va avanti così tra i muscoli del nostro eroe (in una scena si nota come il suo braccio sia praticamente grande come la Daddario), le tette della Daddario che sballonzolano, una gran sequenza di scene surreali, fino al lieto fine.








Che poi lieto fine tra la devastazione di una città e la morte di "millemilioni di persone" che nemmeno gli attacchi alieni su Tokio.

Che dire, sicuramente non un capolavoro, anzi a dirla tutta sembra quasi un film dell'Asylum con un budget multimilionario e proprio per questo alla fine ho sperato nel gran cameo, il crossover con Sharkanado e l'apparizione di  Ian Ziering (?) con tanto di motosega a salvare The Rock da uno squalo, il quale prontamentamente gli avrebbe restituito il favore schienando Squalo di ferro (il Pirana)  giunto direttamente dall'Uomo Tigre.































Un sogno che purtroppo rimarrà irrealizzato.

Tutto sommato San Andreas è un film abbastanza inutile ma che se preso con il giusto spirito o con abbastanza alcool in corpo  può offrire un oretta e mezza di pura e piacevole ignoranza.

Con questo credo di avere detto tutto!

Alla prossima Cavernicoli!





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