E’ incredibile come improvvisamente ci possa trovare
nelle condizioni di non avere più tempo.
Tempo per leggere un libro, o tempo per andare a
bere una birra con gli amici.
O anche il tempo per scrivere su un blog, come mi
sta succedendo con la grotta.
Ed è assurdo come, anche quando ho qualche minuto
libero, mi manchino le forze per scrivere.
Ho un file doc con almeno 15 post quasi finiti o in
attesa di revisione, e negli ultimi mesi non sono riuscito a pubblicarne
nemmeno uno.
E mi dispiace, perché mi stavo divertendo a scrivere
le mie cazzate, anche se sapevo che pochi le leggevano.
E soprattutto ancora di più, mi spiace perché grazie
alla grotta riuscivo ad essere in contatto con un vecchio amico come il Gabo, e
con uno nuovo come Nitro.
Non ho mai
pensato di diventare un nuovo Farenz o il rivale di Doc Manhattan, la Grotta
voleva solo essere, per me prima, e poi per noi tutti insieme, un bel passatempo,
un modo di divertirci parlando potenzialmente a chiunque di quello che ci
piace.
Parlo al passato, ma non voglio dire che la grotta e
la mia idea di essa sia morta, anzi potrei riscrivere domani come tra un mese.
È uno
stand-by, metto in pausa, come quando da bambino mentre stavo giocando mi chiamavano per mangiare, e allora premevo start, la partita si fermava, e ricominciavo appena ero libero.
Voglio che lo sia.
Spero, e non solo per la grotta, di ritrovare un po di tempo.
Lo spero.
Uriel
La Grotta è un posto umido e freddo e da il meglio nelle condizioni invernali.
RispondiEliminaQuesto post ci da speranza e forza!
Arriveranno tempi migliori per tutti!
Torneremo più forti , più controcorrente , più irriverenti di prima.....Uriel forever
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