Gentaglia e cavernicoli come va?
Dopo una lunghissima assenza lo Zio Uriel riesce finalmente
a tornare nella sua grotta.
Mi chiederete "ma Che è successo zio Uriel"??
Beh un troppo terribilissimo mix di lavoro (condito
da trasferte varie), università, esami (con annesso studio) per le
certificazioni Microzozz, una casa da gestire, e un altro gozziliardo di cose.
Quindi non scrivo da un bel po di tempo, ma vi ho
lasciati nelle sapienti mani di Lord Gabo e Nitro.
Non vi siete annoiati vero?
Dopo tutto questo tempo in cui sul blog sono stato
prolifico in modo paragonabile alla
nazionale italiana in fase offensiva agli ultimi mondiali, ho accumulato un bel po’ di cose di cui parlare.
Da cosa iniziare dunque?
Parlo della PS4 che mi è stata donata da Microsoft,
o della spedizione mondiale?
Articolo serio o
scherzone?
Scelta
difficile, ma ho deciso, oggi voglio parlarvi di
Social
Network-osa????
Il
meglio del peggio dell’umanità inumana
E si, era da un
po che volevo iniziare a parlare di questa evoluzione socio-tecnologica, che di
anno in anno si trasforma sempre di più
in una piaga.
Prima di tutto
voglio precisare una cosa.
Sono un utilizzatore
e soprattutto non denigratore di facebook.
Mi sono iscritto
a FB nel 2010, dopo averne sentito parlare per l’ennesima volta sul
telegiornale X.
Grazie a FB,
sono riuscito a ritrovare, riallacciare e mantenere i contatti con parecchia
gente.
Vecchi amici,
compagni di scuola, colleghi.
Bella cosa, e
per questo ringrazio Zuckerberg.
Credo che tutti
noi abbiamo vissuto un periodo di immersione totale nel social.
“Cazzo guarda
che fighe le foto”, o “mi faccio tutti i giochini”.
Il sottoscritto è
andato piano piano limando il suo utilizzo, filtrando le notifiche di un buon
70% dei suoi “amici”, e cancellandosi da questo o quel gruppo.
Perché questo?
Facciamo una macrodivisione:
persone (conosciute o meno) e gruppi/pagine.
Iniziamo da
questi ultimi, in cui, inizialmente tendevo ad aggiungermi su tutti quelli che
mi sembravano divertenti o che parlavano di qualcosa che mi piaceva.
Con il passare
del tempo per qualcuno la cosa è diventata fonte di profitto e molte pagine
(anche tra quelle divertenti) sono diventate tutto un copia/incolla di link a
questo o quel sito spammando a ripetizione pubblicità.
Per Fare un
esempio la settimana scorsa mi sono tolto da una decina di pagine dedicate alla
Roma.
Pagine su cui mi
ero aggiunto nel tempo, e che nell’ultimo periodo riempivano la mia bacheca con
lo stesso identico post ripetuto n volte.
Post che molto
spesso conteneva una pseudo notizia, ovviamente non leggibile nella sua parte
di rilevo da FB, ma unicamente aprendo il link (ad esempio: foto di Benatia,
titolo “Finalmente ha deciso”, la “notizia” riguardava poi il cambio di
infradito del giocatore).
Sarò diventato
pesante, ma la cosa mi sa di presa per il culo.
Passando alle
persone invece, le tipologie sono parecchie .
Non andrò ad
elencarle tutte, perchè penso proprio che a breve faremo una top dei tipi da
facebook.
Tutta una serie
di elementi improbabili, tutti ovviamente filtrati, e poi ci sono loro, i
condivisori, quelli che non importa se apri FB la mattina o a notte fonda, ad
orario lavorativo o in pieno ferragosto.
Troverai sempre
una loro nuova foto in bacheca.
Mangiano?
Foto e commento.
Lavorano?
Idem.
Si allenano,
escono, bevono, cacano?
Provate ad
indovinare.
Se per caso non
hanno un cazzo da fare, ecco li il selfie (non so se odio più questa parola, o
il fatto che la cosa sia diventata una moda), con frase filosofica/testo di una
canzone x, a testimoniare che “lui/lei c’è”.
Allo zio Uriel
Piace molto l’idea di condividere un album e avere ricordi da poter fare vedere
agli amici istantaneamente, di buttare li una frase più o meno intelligente o
un link divertente, ma a tutto c’è un limite.
Insomma….
PORCO
RAZZO, NON CI INTERESSA UNA MAZZA DELLA VOSTRA VITA IN DIRETTA!
E dopo questo
sfogo lo Zio Uriel vi saluta gentaglia, spero veramente di avere un po più di
tempo per la caverna nei prossimi giorni!
Stay Tuned!