Di che cosa si parlerà in questa rubrica?
Forse di ZorroBanderas con la sua gallina (anche se la
gimmic in WWE ce la vedo)?
Potrei, ma magari in un'altra rubrica.
Qui meglio di no, qui andrò a sproloquiare su quello che mi
gira in testa non solo del wrestling serio
e di quello che si porta dietro, ma anche di quel microcosmo fatto da noi della
TWA (aggiornamento, Uriel è un wrestler della TWA).
Il 6 aprile c’è stata WrestleMania XXX, ho sentito un sacco
di cose su questo evento, e altre cose sono successe dopo-
Ma voglio scrivere qualche riga su quello che è successo due
gioni dopo WM.
All’improvviso, dopo essere (finalmente a mio avviso)
introdotto nella Hall of Fame, e il giorno dopo WM essere stato a Raw, è morto
Ultimate Warrior.
È strana la sensazione che ho provato quando sul blog del
grande Doc Manhattan, ho letto il post dedicato alla sua scomparsa.
Mi sono fiondato a verificare la notizia, visto che sembrava
impossibile dato che il giorno prima era in tv.
Alla conferma sono stato assalito da una botta di tristezza.
Per un wrestler che ho vissuto solo in qualche videogioco
trovato dentro qualche bar da bambino?
Di cui ho qualche
sporadico ricordo nelle trasmissioni commentate da Dan Peterson in era mitologica (anche
se ho recuperato poi)?
Eppure si.
E’ morto un mito di quando ero bambino.
Mi è dispiaciuto.
Parecchio.
Come TWA abbiamo deciso di tributargli la nostra prossima
serata. Nel nostro piccolo ti omaggeremo così.
La prossima volta parlerò di streak, WM e tutto il resto. Oggi
volevo raccontare questo.
Con Warrior se n’è andato anche un piccolo pezzo della mia
infanzia.
E allora questo è il mio saluto, buon viaggio Guerriero…
Ecco una cosa,che,mi infastidisce del wrestling televisivo italiano di questi tempi..come mai i commentatori sono sempre meno professionali? Ai vecchi tempi spiegavano qualsiasi cosa ed i nomi delle mosse.. Ora sono incompetenti e ridicoli
RispondiElimina