Nuovo appuntamento con il Gabo's Girella time !!
Oggi pensavo a come alcune cose vadano avanti fino ad
un certo punto e poi procedano a ritroso fino al nastro di partenza. Un pò confusionario
vero? (no assolutamente, il professor Xavier ti ha capito NdUriel).
Cercherò di fare chiarezza.
Avete presente cosa è successo per i cellulari?
I primi prototipi erano quasi come delle cabine
telefoniche ambulanti , poi alla ricerca della perfezione ci siamo trovati
sempre di più telefoni microscopici e meno ingombranti
Lo so che tu non eri un uomo nokia ma questa rendeva più l'idea (NdUriel) |
Potrei non parlare dei miei amati videogiochi?!
modestissima stazione di gioco comprata con un mutuo |
Inizialmente banali e composti da 2 stanghette con una
pallina (perlopiù per limiti tecnologici, lo so) e trasformati con il tempo a
vere perle di ingegneria aerospaziale con manuali enormi e di facile comprensione
come la bibbia e Joypad appositi compresi di pulsanti per l'auto
eiezione.
Ed oggi cosa sta succedendo la fuori?
Tablet e smartphone presentano
videogames che non sono altro che cloni di giochi per Nes (da pagare quanto se non più di quelli nuovi e originali NdUriel), dove basta
avere solo 2 tasti e l'abilità ed i riflessi di un portiere bombardato da
cannoni della seconda guerra mondiale.
Beh tutto questo preambolo per finire dove?
Semplicemente al Multiplayer!
Siamo davvero così convinti che giocare online sia
davvero più divertente ed immediato!?
Quand'ero ragazzino e giocavo ai primi Sensible Soccer
immaginavo con la bava alla bocca giochi calcistici come gli attuali sul
mercato. Pensavo a quanto figo potesse esser stato giocare ognuno da casa sua ,
magari con gente di altri Paesi e magari usando un solo giocatore con altri 23
in contemporanea.
Devo ammettere però che quando questo si è avverato
non ho assaporato il gusto della vittoria ma una strana sensazione che
riassumerei volgarmente in "perdita di tempo". Come quando provavo
inutilmente a non mordere una Fruit Joy.
Di cosa sto parlando?
Si dia inizio alla super sfida tra Vecchio stile
e Generazione attuale
Categoria Vecchio Stile : Possibile in 2 maniere
Casalinga o Sala Giochi
Categoria Generazione Attuale: Online su pc e console
·
Tempi di caricamento
VS : Per giocare a casa basta chiamare degli amici
e premere start, l'immediatezza la fa da padrona. Poche attese e tempi di
caricamento. In sala giochi ancora meno ti presenti e punti il tuo avversario
lanciando il gettone di sfida, ammesso e concesso che tenzoni di questo
genere siano ancora possibili da qualche parte in ambito videoludico. Ma
va bene che vi immaginiate un calcetto balilla e capirete cosa intendo (ti ricordo che ai tempi nostri chiamare l'amico a casa non era proprio rapidissimo NdUriel)
GA : Tipica serata organizzata online - Ehi un attimo
che prendo l'auricolare con il mic, ehi un secondo che sta laggando,
ehi chi manca? Cosa? E' andato al bagno? Ok aspettiamo . Che ore
sono? Sono già passati tre quarti d'ora? Va beh, mi
dispiace è tardi devo andare
·
Animazione verbale
e corporea
VS : Impossibile non dare la spallata al proprio
avversario di turno o lanciare occhiate o frasi che possano destabilizzare in
ogni momento chi ti sta affianco e far volgere la partita a tuo favore
(dimentichi la "sacra tecnica dello scacco del pad mentre sei in attacco di Nanto" NdUriel)
GA: Non essendoci contatto fisico è
tutto concentrato sulle parole o sulle chat scritte. E facile da intendere che
basta disattivare l'audio e l'effetto di partita fuori casa svanisce.
Avete mai pensato a far sparire il vostro amico che vi infastidisce seduto sul
divano?
·
Niente scuse
VS: Pressoché nulli, premi start e
vai al massimo te la prendi con il joypad che ha un tasto che
non va
GA: Totali , qualsiasi cosa può andare storto, dalla
risoluzione della scheda video, dal lag della tua rete, dal Nat chiuso,
dal fatto che sei sotto attacco di anonymous che non vuole che il tuo raid
a wow vada a buon fine.
Voi che ne pensate?
Quante cose stanno andando a
ritroso?
Pensate a quando l'anonimato regnava incontrastato su
internet, si usavano nickname per non essere riconosciuti e meno si sapeva
di noi e meglio era.
Ed ora siamo schiavi di Facebook e dei vari
social photo network.
Io credo che anche per loro il tempo si stia per
concludere, o almeno che dall'età dell'oro anche loro (!) si troveranno a
passeggiare in quella del legno.
Lord Gabo Dibes
DAVVERO TOCCANTE !! Condivido in pieno il discorso fruit joy etc, ma i social net con l'immediatezza dell' "essere on-line" figlia di tablet e smartphone, hanno un potere devastante la "realtà effettiva"...noi la potevamo solo immaginare :(
RispondiEliminafifa, cod, gta5, wow, mondi persistenti, carriere online contro tutto il mondo....
RispondiEliminapoi però ricordo le partite a 4 a mario kart 64, goldeneye, ma anche tekken 2 su play, o i meacampionati che non finivano mai a uefaqualchecosa per dreamcast, e mi rendo conto che li giocavamo giornate ingtere di fila, mentre ora online mi rompo dopo poco ( per non parlare di fifa in cui nel 95 % delle partite mi torvavo a giocare contro le stesse 2/3 squadre, sitile ti piace vincere facile)
la tendenza è quella di tornare ai vecchi tempi.....vecchi sfidoni tra amici , poca grafica , zero profondità di storia ma , giocabilità e divertimento imbattibile.....Old style rulez!!!
RispondiEliminaCondivido la tua idea, anche se ci sono molte perle del passato che a livello di profondità di storia non sono inferiori ai giochi tripla a di questa generazione. Il limite grafico veniva sopperito proprio dagli storyline, immaginiamo le saghe di Zelda soprattutto il terzo per Snes.
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